Fattori di rischio per la fibrillazione atriale in cani con cardiomiopatia dilatativa

Atrial fibrillation (AF) is the most common supraventricular tachyarrhythmia in dogs, and commonly occurs in large breed dogs with dilated cardiomyopathy (DCM). The aim of this multicenter retrospective study was to identify risk factors for the development of AF in dogs with DCM. The survey was conducted on dogs visited in five cardiology referral centres from January 2018 to December 2021 and included all animals with an echocardiographic diagnosis of occult and overt DCM. All animals underwent clinical and complete echocardiographic examination. The dogs were divided into two groups, animals with or without AF, and a statistical comparison of clinical and echocardiographic variables was made between the two groups. Furthermore, the diagnostic accuracy of significantly different continuous variables between the two groups was evaluated to determine the presence of AF. Finally, a univariate and multivariate linear regression model was performed to identify variables independently associated with the development of AF. The study population consisted of 89 client-owned dogs, of which 39 (44%) had AF, 29 (32.6%) exhibited sinus rhythm, and 21 (23.6%) had other cardiac arrhythmias. The left atrial diameter had a high diagnostic accuracy to predict development of AF at the cut-off of >4.66 cm. Multivariate stepwise logistic regression analysis showed that only the increase in left atrial diameter and the presence of right atrial enlargement were significant predictors of the development of AF. In conclusion, the results of this study indicate that AF is a common complication of DCM in dogs and that it is significantly associated with the absolute increase in left atrial diameter and evidence of right atrial enlargement in large breed dogs with DCM.

La fibrillazione atriale (FA) è la più comune tachiaritmia sopraventricolare nel cane e si riscontra frequentemente nei cani di grossa taglia con cardiomiopatia dilatativa (DCM). L’obiettivo di questo studio retrospettivo multicentrico è stato quello di identificare i fattori di rischio per lo sviluppo di FA in cani affetti da DCM. L’indagine è stata condotta sui cani osservati in cinque centri cardiologici specialistici nel periodo da Gennaio 2018 a Dicembre 2021 ed ha incluso tutti gli animali con diagnosi ecocardiografica di DCM occulta e conclamata. Tutti gli animali sono stati sottoposti a visita clinica ed esame ecocardiografico completo. I cani sono stati suddivisi in due gruppi, animali con o senza FA diagnostica, ed è stato eseguito un confronto statistico relativo a variabili cliniche ed ecocardiografiche tra i due gruppi. Inoltre, è stata valutata l’accuratezza diagnostica delle variabili continue significativamente diverse tra i due gruppi per determinare la presenza di FA. Infine, è stato eseguito un modello di regressione lineare univariata e multivariata per identificare variabili indipendentemente associate allo sviluppo di FA. La popolazione di studio ha compreso 89 cani di proprietà, di cui 39 (44%) presentavano FA, 29 (32.6%) mostravano un ritmo sinusale e 21 (23.6%) presentavano altre aritmie cardiache. Il diametro dell’atrio sinistro presentava un’elevata accuratezza diagnostica nel predire lo sviluppo di FA al cut-off di >4,66 cm. Il modello di regressione multivariata ha evidenziato che solamente l’aumento del diametro dell’atrio sinistro e la presenza di ingrandimento dell’atrio destro costituivano dei fattori predittivi significativi per lo sviluppo di FA. In conclusione, i risultati di questo studio indicano che la FA è una complicanza frequente della DCM nel cane e che risulta significativamente associata all’aumento assoluto del diametro dell’atrio sinistro e alla presenza di ingrandimento dell’atrio destro nei cani di grossa taglia con DCM.