Confronto tra metodi di registrazione per l'osservazione del comportamento di un gruppo di asini domestici (Equus asinus)

Abbiamo condotto uno studio sul comportamento dell’asino domestico (Equus asinus) con lo scopo di valutare quale metodo di registrazione del comportamento sia più adatto ad ottenere risultati accurati dall’osservazione dei diversi comportamenti di questa specie. Abbiamo innanzitutto creato un catalogo comportamentale dell’asino domestico che fosse il più completo ed esaustivo possibile basandoci sulla letteratura scientifica già presente sull’argomento e su osservazioni dirette di un gruppo di 13 esemplari della specie. Abbiamo poi utilizzato queste informazioni per registrare il comportamento del gruppo di asini utilizzando quattro diverse modalità: il focal continuous recording ed il focal instantaneous sampling con tre differenti intervalli di campionamento. Dovendo osservare molti comportamenti diversi, fra cui sia eventi che stati, per il nostro studio abbiamo usato come metriche la frequenza e la durata. I comportamenti sia di maggiore durata che di maggiore frequenza nell’arco di tutte le osservazioni sono risultati essere quelli di mangiare/bere, riposo in piedi, cura di sé e locomozione. Abbiamo confrontato i dati prodotti dall’uso dei tre diversi focal instantaneous sampling con relativo intervallo di campionamento con quelli ottenuti dal focal continuous recording attraverso due analisi statistiche inferenziali esplorative e poi con il coefficiente di correlazione intra-classe (ICC). Le statistiche hanno evidenziato che, anche se il focal continuous recording, se eseguito correttamente, rimane il golden standard, per alcuni comportamenti dell’asino domestico anche l’uso del focal instantaneous sampling permette di ottenere risultati sufficientemente affidabili ed è stato evidenziato anche con quale intervallo di campionamento. I risultati di questo studio potranno essere utilizzati per permettere di svolgere studi comportamentali sull'asino domestico che siano più accurati e che contemporaneamente permettano di risparmiare tempo e risorse per i ricercatori. La più approfondita conoscenza di questa specie e del suo comportamento consentirà di interagirvi nel migliore dei modi per migliorarne la gestione e le cure veterinarie.