Valutazione di test diagnostici a valori funzionali

Negli ultimi decenni, grazie alle innovazioni tecnologiche, in molti campi di applicazione è sorta la necessità di dover analizzare, dati sempre più complessi. Molto spesso questi dati consistono in una serie di misurazioni di una variabile di interesse su un supporto continuo. Queste tipologie di dati sono meglio conosciute come dati funzionali. I dati funzionali possono emergere in ambito medico, ad esempio nel momento analizzati i profili di espressione in genetica e genomica. Una volta raccolti questi dati, le difficoltà si riscontrano nel momento in cui, per andare ad analizzare o identificare pattern nei dati, si deve considerare la natura infinito-dimensionale di questi. Ad esempio, la mancanza di metodologie per l'analisi ROC con la presenza di biomarcatori funzionali è probabilmente legata con la difficoltà di stabilire un ordinamento nello spazio infinito-dimensionale. In questa tesi si analizzerà il metodo per ordinare i dati funzionali presentato nell'articolo "A new way for ranking functional data with applications in diagnostic test" scritto da Graciela Estévez-Pérez e Philippe Vieu con l'applicazione nei test diagnostici.