Lo smartphone è uno strumento ormai fondamentale nella vita quotidiana delle persone. Il suo utilizzo comporta numerosi vantaggi, tuttavia vi possono essere anche delle conseguenze negative. Tra queste è importante menzionare l'uso problematico dello smartphone (PSU), al quale gli universitari risultano essere particolarmente vulnerabili. Poiché attualmente in letteratura non sono presenti studi che indagano il PSU negli studenti lavoratori e non lavoratori, si è scelto di approfondire ed esplorare l’argomento tramite la somministrazione di un questionario. Questo è stato completato da 874 partecipanti. Le regressioni svolte sulla scala SPAI (Smartphone Addiction Inventory) mostrano come vi sia un effetto significativo dello stress e dell’interazione tra quest’ultimo e lo status lavorativo per le sottoscale Time spent, Compulsivity e Daily life interference dello strumento SPAI, mentre per Sleep disorder l’interazione è marginalmente significativa. Inoltre è emerso che l’effetto dello stress su Time spent, Compulsivity e Daily life interference è superiore per i lavoratori rispetto ai non lavoratori e marginalmente più alto per quanto riguarda la variabile Sleep disorder. Queste evidenze possono essere utili al fine di programmare e attuare degli interventi, indirizzati a un target di studenti lavoratori, volti a prevenire e contenere l’uso problematico dello smartphone. Difatti, il PSU risulta attualmente essere una questione particolarmente rilevante per il benessere fisico, psicologico e sociale degli individui.
L'uso problematico dello smartphone negli studenti universitari lavoratori e non lavoratori
BELLATI, CLAUDIA
2022/2023
Abstract
Lo smartphone è uno strumento ormai fondamentale nella vita quotidiana delle persone. Il suo utilizzo comporta numerosi vantaggi, tuttavia vi possono essere anche delle conseguenze negative. Tra queste è importante menzionare l'uso problematico dello smartphone (PSU), al quale gli universitari risultano essere particolarmente vulnerabili. Poiché attualmente in letteratura non sono presenti studi che indagano il PSU negli studenti lavoratori e non lavoratori, si è scelto di approfondire ed esplorare l’argomento tramite la somministrazione di un questionario. Questo è stato completato da 874 partecipanti. Le regressioni svolte sulla scala SPAI (Smartphone Addiction Inventory) mostrano come vi sia un effetto significativo dello stress e dell’interazione tra quest’ultimo e lo status lavorativo per le sottoscale Time spent, Compulsivity e Daily life interference dello strumento SPAI, mentre per Sleep disorder l’interazione è marginalmente significativa. Inoltre è emerso che l’effetto dello stress su Time spent, Compulsivity e Daily life interference è superiore per i lavoratori rispetto ai non lavoratori e marginalmente più alto per quanto riguarda la variabile Sleep disorder. Queste evidenze possono essere utili al fine di programmare e attuare degli interventi, indirizzati a un target di studenti lavoratori, volti a prevenire e contenere l’uso problematico dello smartphone. Difatti, il PSU risulta attualmente essere una questione particolarmente rilevante per il benessere fisico, psicologico e sociale degli individui.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/50021