Condotte aggressive e violente nei contesti socio-sanitari da parte dell'utenza: conseguenze psico-relazionali sugli operatori e ripercussioni sull'ambiente di lavoro. Il punto di vista degli Assistenti Sociali.

Tale elaborato ha l’obiettivo di indagare le modalità attraverso le quali gli operatori sociali, in particolare gli assistenti sociali, prevengono e successivamente gestiscono momenti di aggressività, aggressione e violenza nel luogo di lavoro da parte di utenti. Nello specifico si vuole comprendere quali siano i supporti sociali messi in atto in caso di episodi violenti, quali siano le conseguenze e le ripercussioni (fisiche, morali, psicologiche, lavorative) che gli operatori subiscono a seguito di tali spiacevoli vicende, e ancora quali variabili e dinamiche si innescano nel momento in cui si consuma un’aggressione. Verrà innanzitutto effettuata una revisione di quello che si intende per aggressione e successivamente per aggressione nel mondo del lavoro, cercando sempre più di focalizzarci nel contesto lavorativo socio-sanitario. Verrà esposto lo stato dell’arte attuale in merito alla violenza e alla violenza nei confronti degli operatori sociali e tutte le tutele giuridiche presenti nell’Ordinamento Giuridico Italiano. Per poter comprendere tali questioni si ritiene importante sviluppare un’inchiesta che vada a intervistare 8 Assistenti Sociali all’interno dei propri contesti di lavoro.