L’Herpesvirus bovino-1, causa di IBR, malattia respiratoria del bovino, colpisce come via preferenziale l’apparato respiratorio, ma presenta anche forti ripercussioni sullo stato generale dell’animale. Come tutti i virus erpetici caratteristica peculiare è la capacità di “latenza”, fatto che permette la riattivazione virale, ovvero che l’animale infetto, seppur clinicamente sano, possa rappresentare un potenziale diffusore dell’infezione. L’ampia e rapida diffusione di BHV-1 negli allevamenti, e i danni correlati alle manifestazioni cliniche, rendono necessario poter diagnosticare questa virosi in modo rapido ed efficace: la parte principale dell'elaborato prevede quindi l'approfondimento di alcune metodologie diagnostiche (colture cellulari, PCR, ELISA indiretto). Per quanto riguarda il piano di eradicazione e controllo della malattia, continua a svolgere un ruolo essenziale la vaccinazione, in particolare vengono impiegati vaccini tradizionali, spenti e attenuati, ma anche vaccini costituiti da ceppi virali ricombinanti che si dimostrano essere delle valide alternative.
DIAGNOSTICA E VACCINAZIONE CONTRO L'HERPESVIRUS BOVINO TIPO 1, CAUSA DI IBR NEI BOVINI
DE GREGORI, SOFIA MARIA
2022/2023
Abstract
L’Herpesvirus bovino-1, causa di IBR, malattia respiratoria del bovino, colpisce come via preferenziale l’apparato respiratorio, ma presenta anche forti ripercussioni sullo stato generale dell’animale. Come tutti i virus erpetici caratteristica peculiare è la capacità di “latenza”, fatto che permette la riattivazione virale, ovvero che l’animale infetto, seppur clinicamente sano, possa rappresentare un potenziale diffusore dell’infezione. L’ampia e rapida diffusione di BHV-1 negli allevamenti, e i danni correlati alle manifestazioni cliniche, rendono necessario poter diagnosticare questa virosi in modo rapido ed efficace: la parte principale dell'elaborato prevede quindi l'approfondimento di alcune metodologie diagnostiche (colture cellulari, PCR, ELISA indiretto). Per quanto riguarda il piano di eradicazione e controllo della malattia, continua a svolgere un ruolo essenziale la vaccinazione, in particolare vengono impiegati vaccini tradizionali, spenti e attenuati, ma anche vaccini costituiti da ceppi virali ricombinanti che si dimostrano essere delle valide alternative.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/50085