Many institutions responsible for issuing strategic guidelines for Physical Education (PE) in the educational field (CE, OECD, OMS, MIUR, INDIRE), both culturally and scientifically, are fully tuned to the idea that the body and movement they are not limited to being key devices for the psychophysical well-being of the student but acquire a significant meaning within the teaching/learning process itself. In fact, EF, although theoretically recognized as a methodological "glue", in Italy is struggling to take off and acquire the deserved dignity. The present study aims to understand the perception of primary school teachers with respect to Motor Education in Italy, its aims, contents, methodologies, pupil assessment systems and human, economic and infrastructural resources. To achieve these objectives, a qualitative methodology was used, based on the analysis of the content of a focus group created with a group of teachers from the province of Padua. The data show that the teachers participating in the research consider Physical Education an indispensable tool for the global development of the person, capable of promoting the acquisition of motor and social-relational skills. However, critical issues have been highlighted related to the small number of hours assigned to the discipline at ministerial level, the presence of inadequate infrastructures, the lack of economic resources and finally the lack of teachers specifically trained for teaching Physical Education.

Molte istituzioni deputate all’emanazione di orientamenti strategici dell’Educazione Fisica (EF) in ambito educativo (CE, OECD, OMS, MIUR, INDIRE), sia sul piano culturale che scientifico, sono pienamente sintonizzate sull’idea che il corpo e il movimento non si limitino a costituire dispositivi chiave per il benessere psicofisico dello studente, ma acquisiscono un significato pregnante nell’ambito dello stesso processo d’insegnamento/apprendimento. L’EF, infatti, pur se riconosciuta teoricamente come “collante” metodologico, in Italia stenta a decollare ed acquisire la meritata dignità. Il presente studio ha l’obiettivo di conoscere la percezione degli insegnanti della scuola primaria rispetto all’Educazione Motoria in Italia, alle sue finalità, contenuti, metodologie, sistemi di valutazione degli alunni e risorse umane, economiche ed infrastrutturali. Per il raggiungimento di questi obiettivi è stata impiegata una metodologia qualitativa, basata sull’analisi del contenuto di un focus group realizzato con un gruppo di docenti della provincia di Padova. I dati mostrano che i maestri partecipanti alla ricerca considerano l’Educazione Fisica uno strumento indispensabile per lo sviluppo globale della persona, capace di favorire l’acquisizione di abilità motorie e socio-relazionali. Sono state tuttavia evidenziate criticità legate all’esiguo monte ore assegnato alla disciplina a livello ministeriale, alla presenza di infrastrutture non adeguate, alla carenza di risorse economiche e infine alla mancanza di insegnanti specificatamente formati per l’insegnamento dell’Educazione Fisica.

Il docente specializzato di Educazione Fisica nella scuola primaria: indagine su alcune scuole del territorio padovano

ONGARO, MASSIMILIANO
2022/2023

Abstract

Many institutions responsible for issuing strategic guidelines for Physical Education (PE) in the educational field (CE, OECD, OMS, MIUR, INDIRE), both culturally and scientifically, are fully tuned to the idea that the body and movement they are not limited to being key devices for the psychophysical well-being of the student but acquire a significant meaning within the teaching/learning process itself. In fact, EF, although theoretically recognized as a methodological "glue", in Italy is struggling to take off and acquire the deserved dignity. The present study aims to understand the perception of primary school teachers with respect to Motor Education in Italy, its aims, contents, methodologies, pupil assessment systems and human, economic and infrastructural resources. To achieve these objectives, a qualitative methodology was used, based on the analysis of the content of a focus group created with a group of teachers from the province of Padua. The data show that the teachers participating in the research consider Physical Education an indispensable tool for the global development of the person, capable of promoting the acquisition of motor and social-relational skills. However, critical issues have been highlighted related to the small number of hours assigned to the discipline at ministerial level, the presence of inadequate infrastructures, the lack of economic resources and finally the lack of teachers specifically trained for teaching Physical Education.
2022
The specialized teacher of Physical Education in primary school: survey of some schools in the Padua area
Molte istituzioni deputate all’emanazione di orientamenti strategici dell’Educazione Fisica (EF) in ambito educativo (CE, OECD, OMS, MIUR, INDIRE), sia sul piano culturale che scientifico, sono pienamente sintonizzate sull’idea che il corpo e il movimento non si limitino a costituire dispositivi chiave per il benessere psicofisico dello studente, ma acquisiscono un significato pregnante nell’ambito dello stesso processo d’insegnamento/apprendimento. L’EF, infatti, pur se riconosciuta teoricamente come “collante” metodologico, in Italia stenta a decollare ed acquisire la meritata dignità. Il presente studio ha l’obiettivo di conoscere la percezione degli insegnanti della scuola primaria rispetto all’Educazione Motoria in Italia, alle sue finalità, contenuti, metodologie, sistemi di valutazione degli alunni e risorse umane, economiche ed infrastrutturali. Per il raggiungimento di questi obiettivi è stata impiegata una metodologia qualitativa, basata sull’analisi del contenuto di un focus group realizzato con un gruppo di docenti della provincia di Padova. I dati mostrano che i maestri partecipanti alla ricerca considerano l’Educazione Fisica uno strumento indispensabile per lo sviluppo globale della persona, capace di favorire l’acquisizione di abilità motorie e socio-relazionali. Sono state tuttavia evidenziate criticità legate all’esiguo monte ore assegnato alla disciplina a livello ministeriale, alla presenza di infrastrutture non adeguate, alla carenza di risorse economiche e infine alla mancanza di insegnanti specificatamente formati per l’insegnamento dell’Educazione Fisica.
Educazione Fisica
Insegnamento
Scuola Primaria
Apprendimento
Formazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/50342