Anodization of dental implant surfaces has been introduced a few years ago, although its real effectiveness in promoting osseointegration is still unclear. The aim of the study was to evaluate the osseointegration of implants with different surfaces (anodized Vs ZirTi®) placed in rat femurs (one implant per femur). Twelve rats were divided into two groups and sacrificed at 14 and 28 days. Specimens were subjected to microCT and histological analysis. The primary outcome was bone-to-implant-contact (BIC) assessed by microCT. Histologic analysis provided a qualitative assessment. All animals arrived at the timing of sacrifice and were evaluated, with a total of 12 implants examined at 14 days and an equal number of 12 implants at 28 days. At 14 days, no significant differences were observed between the two groups, while at 28, the ZirTi® group had a higher BIC (40.6% Vs 36.3%, p=0.02). At histology, at 14 days, both groups had a modest inflammatory infiltrate, with the presence of monocyte-macrophages. At 28 days, both groups showed osteoid matrix deposition and new vascularization. Osseointegration of implants with an anodized surface is possible, but to a lesser degree than the ZirTi® surface.

L’anodizzazione delle superfici degli impianti dentali è stata introdotta da alcuni anni, sebbene non sia ancora chiara la sua reale efficacia nel promuovere l’osteointegrazione. Lo scopo dello studio è stato di valutare l’osteointegrazione di impianti con differenti superfici (anodizzata Vs ZirTi®) inseriti in femore di ratto (un impianto per femore). Dodici ratti sono stati divisi in due gruppi e sacrificati a 14 e 28 giorni. Gli specimen sono stati sottoposti alla microCT ed all’analisi istologica. L’outcome primario è stato il contatto osso impianto valutato tramite microCT. L’analisi istologica ha permesso una valutazione qualitativa. Tutti gli animali sono giunti al timing del sacrificio e sono stati valutati, per complessivi 12 impianti esaminati a 14 giorni e altrettanti 12 impianti a 28 giorni. A 14 giorni non si sono osservate differenze significative tra i due gruppi, mentre a 28 il gruppo ZirTi® aveva una BIC più elevata (40.6% Vs 36.3%, p=0.02). All’istologia, a 14 giorni, entrambi i gruppi presentavano un modesto infiltrato infiammatorio, con presenza di monociti-macrofagi. A 28 giorni ambedue i gruppi hanno mostrato deposizione di matrice osteoide e una nuova vascolarizzazione. In conclusione, l’osteointegrazione di impianti con superficie anodizzata è possibile, ma in grado inferiore rispetto alla superficie ZirTi®.

Studio comparativo microCT ed istologico dell’osteointegrazione di impianti con diverse superfici inseriti in femore di ratto.

RAMINA, TOMMASO
2022/2023

Abstract

Anodization of dental implant surfaces has been introduced a few years ago, although its real effectiveness in promoting osseointegration is still unclear. The aim of the study was to evaluate the osseointegration of implants with different surfaces (anodized Vs ZirTi®) placed in rat femurs (one implant per femur). Twelve rats were divided into two groups and sacrificed at 14 and 28 days. Specimens were subjected to microCT and histological analysis. The primary outcome was bone-to-implant-contact (BIC) assessed by microCT. Histologic analysis provided a qualitative assessment. All animals arrived at the timing of sacrifice and were evaluated, with a total of 12 implants examined at 14 days and an equal number of 12 implants at 28 days. At 14 days, no significant differences were observed between the two groups, while at 28, the ZirTi® group had a higher BIC (40.6% Vs 36.3%, p=0.02). At histology, at 14 days, both groups had a modest inflammatory infiltrate, with the presence of monocyte-macrophages. At 28 days, both groups showed osteoid matrix deposition and new vascularization. Osseointegration of implants with an anodized surface is possible, but to a lesser degree than the ZirTi® surface.
2022
A comparative microCT and histological study of the osseointegration of implants with different surfaces inserted in the rat femur.
L’anodizzazione delle superfici degli impianti dentali è stata introdotta da alcuni anni, sebbene non sia ancora chiara la sua reale efficacia nel promuovere l’osteointegrazione. Lo scopo dello studio è stato di valutare l’osteointegrazione di impianti con differenti superfici (anodizzata Vs ZirTi®) inseriti in femore di ratto (un impianto per femore). Dodici ratti sono stati divisi in due gruppi e sacrificati a 14 e 28 giorni. Gli specimen sono stati sottoposti alla microCT ed all’analisi istologica. L’outcome primario è stato il contatto osso impianto valutato tramite microCT. L’analisi istologica ha permesso una valutazione qualitativa. Tutti gli animali sono giunti al timing del sacrificio e sono stati valutati, per complessivi 12 impianti esaminati a 14 giorni e altrettanti 12 impianti a 28 giorni. A 14 giorni non si sono osservate differenze significative tra i due gruppi, mentre a 28 il gruppo ZirTi® aveva una BIC più elevata (40.6% Vs 36.3%, p=0.02). All’istologia, a 14 giorni, entrambi i gruppi presentavano un modesto infiltrato infiammatorio, con presenza di monociti-macrofagi. A 28 giorni ambedue i gruppi hanno mostrato deposizione di matrice osteoide e una nuova vascolarizzazione. In conclusione, l’osteointegrazione di impianti con superficie anodizzata è possibile, ma in grado inferiore rispetto alla superficie ZirTi®.
Dental implant
Rat femur
Anodization
MicroCT
Osseointegration
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