Il Piccolo Principe (1943) di Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944) affascina da sempre molti dei suoi lettori, bambini o adulti essi siano. Si tratta, infatti, di un’opera che porta con sé chiavi di interpretazione su vari aspetti, tra i quali emerge anche quello che viene studiato nel presente elaborato: quello geoletterario. Lo scritto si apre, in accordo con questa premessa, con un capitolo introduttivo che è volto a presentare in primis l’incontro tra la geografia e la letteratura, ciò che propriamente si definisce approccio geoletterario, e in secondo luogo la didattica della geografia attraverso la letteratura. Dal piano generale, si entra con il secondo capitolo nel vivo della questione giungendo al particolare con il caso specifico de Il Piccolo Principe. Una parentesi contenente una contestualizzazione sulla vita dell’autore Antoine de Saint-Exupéry e sull’opera in oggetto precede l’analisi geoletteraria approfondita de Il Piccolo Principe articolata per temi e momenti. La relazione tra il viaggio e la letteratura, tra il viaggiare e lo scrivere viene scomposta e studiata nel passaggio di pianeta in pianeta, nell’incontro con il geografo e nello sguardo di un bambino che per alcuni tratti somiglia a quello di un flâneur. L’analisi conduce, infine, a progettare un evento per il Museo di Geografia dell’Università degli Studi di Padova. Considerata anche la ricorrenza degli 80 anni dalla prima pubblicazione dell’opera, la proposta tiene conto del laboratorio preesistente offerto dal museo tratto anch’esso da Il Piccolo Principe e intende essere un’iniziativa differente rivolta a un pubblico definito con percorsi mirati illustrati in materiali didattici appositi.
Quando vorrai riposarti, camminerai. Il viaggio e la letteratura per un’analisi geoletteraria de Il Piccolo Principe
DIN, VIVIANA
2022/2023
Abstract
Il Piccolo Principe (1943) di Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944) affascina da sempre molti dei suoi lettori, bambini o adulti essi siano. Si tratta, infatti, di un’opera che porta con sé chiavi di interpretazione su vari aspetti, tra i quali emerge anche quello che viene studiato nel presente elaborato: quello geoletterario. Lo scritto si apre, in accordo con questa premessa, con un capitolo introduttivo che è volto a presentare in primis l’incontro tra la geografia e la letteratura, ciò che propriamente si definisce approccio geoletterario, e in secondo luogo la didattica della geografia attraverso la letteratura. Dal piano generale, si entra con il secondo capitolo nel vivo della questione giungendo al particolare con il caso specifico de Il Piccolo Principe. Una parentesi contenente una contestualizzazione sulla vita dell’autore Antoine de Saint-Exupéry e sull’opera in oggetto precede l’analisi geoletteraria approfondita de Il Piccolo Principe articolata per temi e momenti. La relazione tra il viaggio e la letteratura, tra il viaggiare e lo scrivere viene scomposta e studiata nel passaggio di pianeta in pianeta, nell’incontro con il geografo e nello sguardo di un bambino che per alcuni tratti somiglia a quello di un flâneur. L’analisi conduce, infine, a progettare un evento per il Museo di Geografia dell’Università degli Studi di Padova. Considerata anche la ricorrenza degli 80 anni dalla prima pubblicazione dell’opera, la proposta tiene conto del laboratorio preesistente offerto dal museo tratto anch’esso da Il Piccolo Principe e intende essere un’iniziativa differente rivolta a un pubblico definito con percorsi mirati illustrati in materiali didattici appositi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/51137