L’elaborato si propone di indagare la fisionomia e le funzioni degli antagonisti all’interno dei cinque romanzi cortesi di Chrétien de Troyes: Erec et Enide, Cligès, Lancelot ou le Chevalier de la charrette, Yvain ou le Chevalier au Lion, Le Roman de Perceval ou le conte du Graal. Lo studio si concentra sul personaggio del villain, individuandone quattro tipologie: baroni violenti, siniscalchi malvagi, giganti, cavalieri dell’altro mondo e figure preternaturali, giganti camuffati. Verranno analizzati una serie di personaggi antagonisti presenti in questi cinque romanzi, descrivendone le caratteristiche e gli aspetti ricorrenti, i risvolti psicologici e le modalità di rappresentazione. La tesi propone infine un approfondimento sulla figura del villain come doppio dell’eroe nei romanzi cavallereschi. Attraverso l’analisi di queste figure, la tesi mira a fornire una comprensione approfondita dei loro ruoli e della loro importanza nella letteratura cortese di Chrétien de Troyes, gettando luce sul loro impatto nello sviluppo della trama e sulle loro interazioni con i protagonisti eroici. I risultati contribuiscono a una comprensione più profonda delle convenzioni letterarie medievali e delle complesse dinamiche tra eroi e villain nelle opere romanzesche cortesi.
Il volto del villain: indagine sulla fisionomia e le funzioni degli antagonisti nei romanzi di Chrétien de Troyes.
ILLETTERATI, GAIA
2022/2023
Abstract
L’elaborato si propone di indagare la fisionomia e le funzioni degli antagonisti all’interno dei cinque romanzi cortesi di Chrétien de Troyes: Erec et Enide, Cligès, Lancelot ou le Chevalier de la charrette, Yvain ou le Chevalier au Lion, Le Roman de Perceval ou le conte du Graal. Lo studio si concentra sul personaggio del villain, individuandone quattro tipologie: baroni violenti, siniscalchi malvagi, giganti, cavalieri dell’altro mondo e figure preternaturali, giganti camuffati. Verranno analizzati una serie di personaggi antagonisti presenti in questi cinque romanzi, descrivendone le caratteristiche e gli aspetti ricorrenti, i risvolti psicologici e le modalità di rappresentazione. La tesi propone infine un approfondimento sulla figura del villain come doppio dell’eroe nei romanzi cavallereschi. Attraverso l’analisi di queste figure, la tesi mira a fornire una comprensione approfondita dei loro ruoli e della loro importanza nella letteratura cortese di Chrétien de Troyes, gettando luce sul loro impatto nello sviluppo della trama e sulle loro interazioni con i protagonisti eroici. I risultati contribuiscono a una comprensione più profonda delle convenzioni letterarie medievali e delle complesse dinamiche tra eroi e villain nelle opere romanzesche cortesi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/51154