Sull'impossibilità dell'autobiographie des femmes. I casi di Beauvoir. Djebar ed Ernaux.

Questa tesi di laurea si propone di indagare la definizione di autobiographie des femmes e la limitazione che questa etichetta presenta nel definire la scrittura femminile francese del secolo scorso. Lo scopo di questo elaborato è quindi indagare criticamente la definizione per mettere in luce i punti fondamentali che non solo permettono di sostenerne l’impossibilità, ma anche di poter osservare come sia diversificata e creativa la scrittura femminile del sé. Per dimostrare ciò, lo studio si basa su diversi testi di Simone de Beauvoir, Annie Ernaux e Assia Djebar. Dopo il capitolo iniziale, in cui si ripercorre la storia dell’autobiografia e si indaga precisamente l’autobiographie des femmes, il lavoro procede infatti in maniera bipartita. Nel secondo capitolo vengono analizzati Mémoires d’une jeune fille rangée (1958), Les années (2008) e L’amour, la fantasia (1985) per mettere in luce tre tematiche diverse e specifiche di ogni autrice. L’analisi si concentra nell’evidenziare esplicitamente le caratteristiche che distinguono le varie scritture. Nel terzo e ultimo capitolo invece, Une mort très douce (1964), Une femme (1987) e Le Blanc de l’Algérie (1995) permettono di indagare una tematica comune in tutte e tre le scritture: la morte.