Yves Klein, tra devozione religiosa e produzione artistica: il caso dell'ex-voto a Santa Rita da Cascia

Nel 1979 viene riscoperta, nell'abbazia di Santa Rita da Cascia, una piccola opera segreta dell'artista francese Yves Klein. Si tratta di un ex-voto dedicato a Santa Rita, santa dei casi impossibili: un contenitore di plastica di 22x15 cm, diviso in diversi scomparti contenenti pigmento International Klein Blue, pigmento rosa, oro in foglie, tre lingotti d’oro di diverso peso, risalenti alla vendita di zone di pura sensibilità pittorica, e delle preghiere ripiegate in piccoli fogli. La riscoperta dell'ex voto riapre il dibattito sulla devozione religiosa di Yves Klein e sull'influenza che essa ha avuto nella sua produzione artistica. Attraverso l’analisi della ritualità nel processo di creazione dell’artista francese e alla ricostruzione della devozione verso Santa Rita, questa tesi si propone di studiare scrupolosamente l’ex voto inserendolo contestualmente all’interno della produzione artistica, affermando il suo statuto, non di manufatto devozionale, ma di opera d’arte.