Aspettare l’autobus, fare una passeggiata in città, andare al supermercato, guardare un film in televisione o in qualche piattaforma streaming, leggere il giornale: sono azioni che gli individui compiono tutti i giorni e che li pone davanti a innumerevoli cartelloni, annunci, spot pubblicitari che, anche se pensano di ignorare, in qualche modo cattureranno la loro attenzione e li coinvolgeranno influenzando le loro scelte di consumo. La pubblicità si avvale di diversi mezzi e modi per rendere nota l’esistenza di qualcosa che fino a quel momento non lo era, attirando a sé gli utenti con immagini e messaggi programmati apposta per quel target di riferimento. Talvolta nel creare delle campagne pubblicitarie si può intercorrere in errori comunicativi: non si parla di pubblicità ingannevoli, create intenzionalmente per indurre in errore, ma di pubblicità-scandalo, contenenti messaggi ambigui che, nel processo di decodifica da parte dei fruitori, violano alcuni valori sociali e per questo diventano soggetti di veri e propri scandali mediatici. Questo elaborato si pone l’obbiettivo di analizzare due esempi di pubblicità-scandalo: quella di Dolce & Gabbana (2018) e quella di Balenciaga (2022). Attraverso uno studio del contesto, dei contenuti e del linguaggio utilizzato si giungerà a comprendere quali conseguenze hanno portato per i brand.

Gli effetti comunicativi indesiderati: le pubblicità-scandalo di Dolce & Gabbana e Balenciaga

MALAGUGINI, MARTINA
2022/2023

Abstract

Aspettare l’autobus, fare una passeggiata in città, andare al supermercato, guardare un film in televisione o in qualche piattaforma streaming, leggere il giornale: sono azioni che gli individui compiono tutti i giorni e che li pone davanti a innumerevoli cartelloni, annunci, spot pubblicitari che, anche se pensano di ignorare, in qualche modo cattureranno la loro attenzione e li coinvolgeranno influenzando le loro scelte di consumo. La pubblicità si avvale di diversi mezzi e modi per rendere nota l’esistenza di qualcosa che fino a quel momento non lo era, attirando a sé gli utenti con immagini e messaggi programmati apposta per quel target di riferimento. Talvolta nel creare delle campagne pubblicitarie si può intercorrere in errori comunicativi: non si parla di pubblicità ingannevoli, create intenzionalmente per indurre in errore, ma di pubblicità-scandalo, contenenti messaggi ambigui che, nel processo di decodifica da parte dei fruitori, violano alcuni valori sociali e per questo diventano soggetti di veri e propri scandali mediatici. Questo elaborato si pone l’obbiettivo di analizzare due esempi di pubblicità-scandalo: quella di Dolce & Gabbana (2018) e quella di Balenciaga (2022). Attraverso uno studio del contesto, dei contenuti e del linguaggio utilizzato si giungerà a comprendere quali conseguenze hanno portato per i brand.
2022
The undesirable communicative effects: Dolce & Gabbana and Balenciaga's scandalous advertisements
pubblicità
linguaggio
decodifica
effetti comunicativi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/51256