Gestione della miopia: dalla prevenzione al contenimento della progressione miopica

La miopia si stima possa arrivare a interessare il 50% della popolazione mondiale entro il 2050 (Holden et al, 2016). La grande diffusione di questo difetto, ma anche il progressivo aumento, in media, della sua entità, con le conseguenze che ne possono derivare, suscitano, da sempre, l’interesse della ricerca ponendo grande attenzione al ruolo della prevenzione, della gestione della miopia e della sua progressione. In questi ultimi anni molto si sta facendo per contenere il fenomeno, dalle linee guida stilate dal WCO con una serie di accorgimenti da mettere in atto per prevenire l’insorgenza della miopia fino alle diverse strategie ad oggi esistenti per il controllo della progressione miopica. Con questa tesi di laurea ci si pone l’obiettivo primario di fornire una visione panoramica sul tema della progressione miopica, dai possibili fattori di rischio fino alle strategie per il suo contenimento. Mediante la somministrazione di un questionario anamnestico ad un campione di soggetti di età compresa tra i 5 e i 16 anni è stata indagata la presenza di alcuni fattori di rischio che possano aver influito sullo sviluppo del difetto visivo, le abitudini e lo stile di vita del soggetto, le strategie compensative e la tipologia di trattamento in uso. Infine, sono stati eseguiti alcuni test optometrici mirati alla valutazione delle capacità accomodative e binoculari del soggetto dai quali è possibile ricavare utili indicatori di una eventuale progressione miopica in atto.