Autismo e sessualità: come le anomalie sensoriali influenzano la sfera sessuale delle persone autistiche

La sessualità nello spettro autistico è un argomento poco indagato in letteratura, specialmente il modo in cui le anomalie sensoriali caratteristiche dello spettro autistico influenzano l’esperienza sessuale di queste persone. Come evidente in letteratura, il 94% degli adulti con una diagnosi di autismo presentano anomalie dal punto di vista delle risposte sensoriali. La presente ricerca si è posta come scopo quello di esplorare il modo in cui le anomalie sensoriali caratteristiche dei disturbi dello spettro autistico influenzino la sfera sessuale all’interno della popolazione autistica, più nello specifico in quella senza disabilità intellettiva. Il metodo utilizzato per indagare questa tematica è stato il focus group. Alle discussioni hanno partecipato 24 persone autistiche (10 femmine, 3 maschi e 11 non binarie). La maggior parte dei partecipanti ha riportato esperienze sensoriali negative soprattutto in relazione ai sensi del tatto, udito e olfatto. Sono inoltre emersi alcuni aspetti che fino a ora non erano presenti in letteratura come i problemi legati alla termocezione, il fastidio riportato da alcuni partecipanti nel momento in cui viene toccato loro l’ombelico e le particolari esperienze sensoriali conseguenti all’orgasmo riportate da due partecipanti. Questo studio evidenzia quanto le anomalie sensoriali caratteristiche dell’autismo possono interferire sulla vita sessuale delle persone autistiche in particolar modo nel momento in cui causano esperienze negative.