L'impatto dei social media su immagine corporea e disturbi alimentari in età adolescenziale

Il presente elaborato di tesi tratterà di un problema già esistente, ma in continuo aumento dato l’incessante progredire della tecnologia. Lo scopo del mio lavoro è quello di sintetizzare delle evidenze sulle relazioni dirette e indirette tra immagine corporea e Social Media, e il modo in cui questi ultimi abbiano influenzato negativamente la visione dell’immagine corporea nelle adolescenti. Anche la pandemia da Coronavirus-19 ha avuto delle ripercussioni in questi termini, sia sull’utilizzo da parte degli adolescenti dei social media, che sui problemi ad essi legati, quali una visione distorta della propria immagine corporea e i conseguenti disturbi alimentari. I social media sono diventati ormai parte integrante della nostra quotidianità, e di quella degli adolescenti in particolare; bisogna perciò proteggersi da questi meccanismi disadattivi, facendo fronte alle risorse personali e a strategie consapevoli che svolgano un ruolo di filtro protettivo. Per poter trattare al meglio questo argomento, l’elaborato verrà suddiviso in tre capitoli. Nel primo capitolo viene definito ed analizzato il fenomeno dei social media, prendendo in esame le ripercussioni negative ad essi associate: gli adolescenti di per sé vivono una fase evolutiva di vulnerabilità, di incertezza, di definizione della propria personalità, di confronto e di identificazione con il gruppo dei pari. Di conseguenza ci si trova a dover far fronte ad una realtà distorta fatta di esibizione, in cui subentrano i primi sentimenti di insoddisfazione verso il proprio corpo. Nel secondo capitolo verranno analizzate tre ricerche sperimentali riguardanti l’impatto delle nuove tecnologie sui problemi corporei ed alimentari. Il primo studio di Danielle Bissonette Mine e Dawn M. Szymanski (2022), esamina l’utilizzo di TikTok, social network basato sui video, in relazione al sentimento di insoddisfazione corporea. Il secondo studio di A. Papageorgiou e collaboratori (2022), approfondisce il rapporto dal punto di vista di alcune adolescenti australiane; l’oggettivazione sessuale tramite le immagini può rafforzare il pensiero che il loro valore si basa sull’aspetto fisico. Il terzo ed ultimo studio di Cassandra Laenza (2019), valuta i disturbi alimentari nei “Millennials”, proponendo rischi e strategie per trattare gli stessi disturbi. Per concludere verranno presi in considerazione i possibili sviluppi futuri sugli argomenti trattati nel presente elaborato di tesi.