Relazione tra regolazione emotiva, benessere e sport tra i 12-19 anni

Nel corso degli ultimi decenni sono numerosi gli studi che si sono interessati all’impatto che l’attività sportiva, sia di squadra che individuale, riveste nel benessere e nello sviluppo di competenze e strategie di regolazione emotiva, soprattutto durante l’adolescenza. L’elaborato ha l’obiettivo di indagare la correlazione tra gli anni di pratica delle attività sportive, in rapporto all’età degli studenti, e la capacità di regolazione emotiva. Quest’ultima viene definita da cinque diverse sottoscale, ognuna delle quali, con i propri dati di riferimento, viene analizzata e descritta nel dettaglio. In questo studio viene poi presa in esame l’influenza che la pratica di sport, individuali o di squadra, esercita sul benessere generale degli studenti tra i 12 e i 19 anni. I dati per testare le ipotesi di ricerca sono stati raccolti su un campione di studenti e studentesse che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado (n=1976) tramite la somministrazione di questionari che fanno riferimento al recente modello teorico del BESSI (Soto et al., 2022). Le analisi correlazionali mostrano l’influenza significativa degli anni di pratica delle attività sportive (in rapporto all’età degli studenti) sulla regolazione emotiva; dati significativi si registrano anche tra gli anni di pratica dell’attività sportiva, sempre in rapporto all’età dello studente, e la soddisfazione individuale. Le analisi dei dati evidenziano inoltre differenze tra la pratica di sport di squadra e quella di sport individuali. Questi risultati confermano l’importanza dell’attività sportiva nello sviluppo di strategie di regolazione emotiva e nel raggiungimento di un grado maggiore di soddisfazione nella vita degli studenti. Ulteriori studi risultano necessari per indagare meglio le differenze presenti tra la pratica di sport individuali e di squadra.