Mycobacterium tuberculosis, l’agente eziologico della tubercolosi, è uno dei patogeni più pericolosi e ancora ampiamente diffusi al mondo. La sua notevole capacità di adattarsi rapidamente alle diverse condizioni ambientali è dovuta, tra le altre strategie, ad una sofisticata modulazione dell’espressione genica. Fra i componenti che rivestono una funzione essenziale in questo processo, vi sono i fattori σ codificati dal genoma del batterio e tra essi il fattore σC è ancora piuttosto sconosciuto. In particolare, il suo ruolo nell’ambito della fisiologia del bacillo tubercolare e la sua associazione ad un fattore anti-σ specifico sono ancora oggetto di studio. In questo lavoro di tesi si è voluto accertare il controllo trascrizionale da parte di σC sui geni ctpB e fcoT, che codificano rispettivamente una pompa ATPasica di tipo P, coinvolta nell’acquisizione del rame, e un’acil-CoA tioesterasi. Questo studio è stato inoltre sfruttato per verificare funzionalmente l’azione di Rv0093c come fattore anti-σC, un’ipotesi precedentemente formulata in laboratorio. A tale scopo sono stati studiati il ceppo wild-type H37Rv, i due ceppi mutanti che portano una delezione dei geni sigC e rv0093c rispettivamente, e i corrispondenti mutanti complementati, cresciuti in condizioni di carenza o eccesso di rame. L’RNA estratto da questi campioni è stato retro-trascritto in cDNA e analizzato mediante real time PCR. La variazione dei livelli di espressione di ctpB e fcoT nei ceppi mutanti e il suo ripristino nei ceppi complementati, in comparazione al ceppo wild-type, conferma che σC ne controlli effettivamente la trascrizione, e valida funzionalmente l’ipotesi che la proteina Rv0093c sia il fattore anti-σC specifico.
Analisi della regolazione dell’espressione genica da parte delle proteine SigC e Rv0093c di Mycobacterium tuberculosis mediante real time PCR
MIGLIORATI, ISABELLA
2022/2023
Abstract
Mycobacterium tuberculosis, l’agente eziologico della tubercolosi, è uno dei patogeni più pericolosi e ancora ampiamente diffusi al mondo. La sua notevole capacità di adattarsi rapidamente alle diverse condizioni ambientali è dovuta, tra le altre strategie, ad una sofisticata modulazione dell’espressione genica. Fra i componenti che rivestono una funzione essenziale in questo processo, vi sono i fattori σ codificati dal genoma del batterio e tra essi il fattore σC è ancora piuttosto sconosciuto. In particolare, il suo ruolo nell’ambito della fisiologia del bacillo tubercolare e la sua associazione ad un fattore anti-σ specifico sono ancora oggetto di studio. In questo lavoro di tesi si è voluto accertare il controllo trascrizionale da parte di σC sui geni ctpB e fcoT, che codificano rispettivamente una pompa ATPasica di tipo P, coinvolta nell’acquisizione del rame, e un’acil-CoA tioesterasi. Questo studio è stato inoltre sfruttato per verificare funzionalmente l’azione di Rv0093c come fattore anti-σC, un’ipotesi precedentemente formulata in laboratorio. A tale scopo sono stati studiati il ceppo wild-type H37Rv, i due ceppi mutanti che portano una delezione dei geni sigC e rv0093c rispettivamente, e i corrispondenti mutanti complementati, cresciuti in condizioni di carenza o eccesso di rame. L’RNA estratto da questi campioni è stato retro-trascritto in cDNA e analizzato mediante real time PCR. La variazione dei livelli di espressione di ctpB e fcoT nei ceppi mutanti e il suo ripristino nei ceppi complementati, in comparazione al ceppo wild-type, conferma che σC ne controlli effettivamente la trascrizione, e valida funzionalmente l’ipotesi che la proteina Rv0093c sia il fattore anti-σC specifico.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/52036