La tecnica di termoablazione a radiofrequenza e a microonde

L’ablazione termica dei tessuti mediante l’uso di energia a radiofrequenza (RFA) o a microonde (MWA) costituisce oggi un’opzione terapeutica consolidata in ambito clinico come approccio efficace e minimamente invasivo per il trattamento loco-regionale di tumori non resecabili e di alcune categorie di metastasi. L’elaborato si incentra sugli aspetti fondamentali che caratterizzano termoablazione a radiofrequenza e termoablazione a microonde. In primo luogo si analizzeranno le caratteristiche generali di entrambe le tecniche, quali i meccanismi e le tecnologie utilizzate per la generazione dell’area di ablazione ed effetti biologici primari e secondari conseguenti alla citotossicità del calore indotto dalle due diverse metodiche. Successivamente termoablazione a radiofrequenza e a microonde verranno sottoposte a confronto, sottolineando vantaggi e svantaggi di una procedura rispetto l’altra. Infine per completezza verranno accennati i caratteri generali di altri metodi di ablazione dei tessuti: termoablazione laser, ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU), crioablazione ed elettroporazione irreversibile (IRE).