Tecniche di ablazione cardiaca per il trattamento della fibrillazione atriale

L'intento principale di questo lavoro di tesi è quello di offrire uno sguardo d'insieme sulle numerose tecniche di ablazione cardiaca per il trattamento della fibrillazione atriale. La fibrillazione atriale è la forma di aritmia cardiaca attualmente più diffusa al mondo con un'affluenza maggiore di 33 milioni di persone. Gli obiettivi primari del trattamento dei pazienti con fibrillazione atriale riguardano il miglioramento di sintomi quali dispnea, affaticamento, ischemie ed ictus cerebrali, attraverso il controllo e la riprogrammazione della frequenza del battito cardiaco. All'interno del grande panorama di tecniche nate per il trattamento delle aritmie cardiache e più nello specifico della fibrillazione atriale, a partire dagli anni Ottanta si è iniziato a parlare di ablazione cardiaca. L'ablazione cardiaca è un sistema che può sfruttare alternativamente campi elettromagnetici a diverse frequenze, campi elettrici pulsati, laser e crioenergia per isolare all'interno del cuore le così dette zone bersaglio, ossia quelle zone da cui l'aritmia ha origine. L'ablazione cardiaca è una tecnica tutt'ora in continua evoluzione e con ampio margine di sviluppo, motivo per cui in questo studio si cerca di offrire una panoramica sul passato, sul presente e sul futuro delle svariate tecniche di ablazione cardiaca in modo tale da renderne evidenti le differenze, le criticità e gli aspetti positivi di ognuna.