Misurazione e analisi di spessore di fascia toraco-lombare in soggetti affetti da lombalgia

Negli ultimi anni, all’interno della comunità scientifica, si è sentita la necessità di (ri)definire appropriatamente il concetto di sistema fasciale, fino ad ora considerato solamente nella sua funzione di contenzione e di “tenere assieme” le componenti del nostro sistema muscoloscheletrico. Con l’aumento degli studi e delle ricerche riguardanti l’anatomia e la funzione della fascia, risulta sempre più evidente la sua rilevanza clinica e conseguentemente la necessità di una specifica terapia. Ciononostante, la letteratura è ancora molto scarna di dati sperimentali. Questo lavoro vuole essere uno studio anatomico della Fascia Toracolombare (TLF) in pazienti lombalgici. La lombalgia infatti risulta essere una delle principali cause di disabilità in oltre 160 paesi, ed ancora non è possibile descrivere accuratamente le cause che la generano. In particolare, lo studio si pone l’obiettivo di analizzare le variazioni di spessore della Fascia Superficiale (FS) a livello dell’ilo del rene, vertebre T12-L1. Per fare questo, attraverso l’uso del programma 3DSclicer vengono analizzate immagini MRI lombosacrali provenienti da 30 pazienti lombalgici. Si è fatta un’analisi statistica in base al sesso, l’età e la lateralità delle misure prese. Inoltre la variabilità anatomica delle immagini ha comportato la necessità di utilizzare dei reperi anatomici e distinguere le misurazioni in base alla posizione del loro rilevamento; viene quindi proposta una metodologia per differenziare le misure dello spessore della fascia superficiale in relazione alla loro posizione rispetto l’asse vertebrale. L’obiettivo finale è quindi di trovare, se possibile, una correlazione tra lo spessore misurato e la patologia dei soggetti.