Le lesioni ai nervi periferici (PNI), spesso causate da incidenti o traumi, possono avere gravi conseguenze sulla qualità di vita dei soggetti colpiti. L’innesto nervoso autologo è il trattamento gold standard nel caso delle lesioni più gravi, ma porta con sé limitazioni come la scarsa disponibilità di tessuto e la perdita di sensibilità nel sito donatore. La tubulizzazione mediante neuroguide (NGC) si è mostrata un’alternativa promettente per superare le problematiche legate alle principali tecniche microchirurgiche per il trattamento delle PNI. I condotti nervosi offrono supporto meccanico, protezione e possono essere funzionalizzate o riempite mediante molecole bioattive capaci di promuovere la rigenerazione del nervo lesionato. Un nuovo approccio combina l’utilizzo di NGC con la stimolazione elettrica a bassa frequenza, ma in questo caso è necessario che i condotti siano in grado di condurre questi stimoli elettrici. Possono essere utilizzati stimolatori elettrici impiantabili e biodegradabili che consentono la stimolazione post-operatoria senza interventi di rimozione dei dispositivi. In questa tesi verranno approfonditi design, proprietà e materiali dei condotti nervosi, concentrandosi principalmente su polimeri conduttivi, come polipirrolo, polianilina, e poli(3,4-etilenediossitiofene, che presentano proprietà tipiche dei polimeri comuni, ma anche la capacità di condurre elettricità grazie alla loro particolare struttura molecolare.
Neuroguide a base di polimeri conduttori per la rigenerazione dei nervi periferici
MANELLI, FEDERICO
2022/2023
Abstract
Le lesioni ai nervi periferici (PNI), spesso causate da incidenti o traumi, possono avere gravi conseguenze sulla qualità di vita dei soggetti colpiti. L’innesto nervoso autologo è il trattamento gold standard nel caso delle lesioni più gravi, ma porta con sé limitazioni come la scarsa disponibilità di tessuto e la perdita di sensibilità nel sito donatore. La tubulizzazione mediante neuroguide (NGC) si è mostrata un’alternativa promettente per superare le problematiche legate alle principali tecniche microchirurgiche per il trattamento delle PNI. I condotti nervosi offrono supporto meccanico, protezione e possono essere funzionalizzate o riempite mediante molecole bioattive capaci di promuovere la rigenerazione del nervo lesionato. Un nuovo approccio combina l’utilizzo di NGC con la stimolazione elettrica a bassa frequenza, ma in questo caso è necessario che i condotti siano in grado di condurre questi stimoli elettrici. Possono essere utilizzati stimolatori elettrici impiantabili e biodegradabili che consentono la stimolazione post-operatoria senza interventi di rimozione dei dispositivi. In questa tesi verranno approfonditi design, proprietà e materiali dei condotti nervosi, concentrandosi principalmente su polimeri conduttivi, come polipirrolo, polianilina, e poli(3,4-etilenediossitiofene, che presentano proprietà tipiche dei polimeri comuni, ma anche la capacità di condurre elettricità grazie alla loro particolare struttura molecolare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/52576