In questo lavoro verrà intrapreso un tentativo di ripensare il totalitarismo attraverso le opere di Herbert Marcuse. Lungi dall’essere un accidente storico relegato alle esperienze del nazifascismo e del comunismo staliniano, il totalitarismo costituisce una possibilità reale immanente all’orizzonte concettuale e all’esperienza politica caratteristica della modernità occidentale. Il dibattito sul totalitarismo è stato vasto, variegato e attraversato da fasi alterne di fortuna del concetto. All’interno di questo complesso quadro teorico si è scelto di leggere il totalitarismo attraverso Marcuse. Il merito del pensatore tedesco è stato quello di tentare di estendere la validità della categoria di totalitarismo anche a contesti storici differenti rispetto a quelli del nazismo e del comunismo. Egli concentra le sue analisi sulla cosiddetta «società tecnologica avanzata» occidentale, che dalla sua prospettiva ssumerebbe i tratti di una differente configurazione del totalitarismo rispetto a quello primo-novecentesco. L’assunzione di una corretta prospettiva storico-concettuale permetterà in primo luogo di superare alcuni nodi problematici che hanno costellato il dibattito sul totalitarismo e, in secondo luogo, di concepire il totalitarismo come uno degli esiti sempre possibili connaturato ad un certo modo di intendere e praticare la politica tipico della modernità occidentale. Pertanto si andrà a compiere un breve focus su alcuni dei maggiori esponenti che hanno contribuito a segnare la genesi e il consolidamento della concettualità politica moderna. Si tenterà in seguito di comprendere che cosa sia in senso generale il totalitarismo, cercando di rispondere a tre domande: quali sono gli elementi costitutivi di un sistema totalitario? Quali sono i suo peculiari princìpi di funzionamento? E quali sono gli esiti e gli obbiettivi che un tale sistema persegue? Infine ci si soffermerà su alcune letture politiche pubblicate nell’ultimo quindicennio. In diversi autori contemporanei si assiste ad un rinnovato ricorso alla categoria di totalitarismo, che quasi sempre si accompagna ad un tentativo di ridefinizione e riconfigurazione di tale concetto. Lo spettro del totalitarismo viene evocato per tentare di comprendere e spiegare alcune dinamiche caratteristiche della recentissima società digitale.

Fine della distopia. Ripensare il totalitarismo attraverso Herbert Marcuse

TULIPANO, DANTE
2022/2023

Abstract

In questo lavoro verrà intrapreso un tentativo di ripensare il totalitarismo attraverso le opere di Herbert Marcuse. Lungi dall’essere un accidente storico relegato alle esperienze del nazifascismo e del comunismo staliniano, il totalitarismo costituisce una possibilità reale immanente all’orizzonte concettuale e all’esperienza politica caratteristica della modernità occidentale. Il dibattito sul totalitarismo è stato vasto, variegato e attraversato da fasi alterne di fortuna del concetto. All’interno di questo complesso quadro teorico si è scelto di leggere il totalitarismo attraverso Marcuse. Il merito del pensatore tedesco è stato quello di tentare di estendere la validità della categoria di totalitarismo anche a contesti storici differenti rispetto a quelli del nazismo e del comunismo. Egli concentra le sue analisi sulla cosiddetta «società tecnologica avanzata» occidentale, che dalla sua prospettiva ssumerebbe i tratti di una differente configurazione del totalitarismo rispetto a quello primo-novecentesco. L’assunzione di una corretta prospettiva storico-concettuale permetterà in primo luogo di superare alcuni nodi problematici che hanno costellato il dibattito sul totalitarismo e, in secondo luogo, di concepire il totalitarismo come uno degli esiti sempre possibili connaturato ad un certo modo di intendere e praticare la politica tipico della modernità occidentale. Pertanto si andrà a compiere un breve focus su alcuni dei maggiori esponenti che hanno contribuito a segnare la genesi e il consolidamento della concettualità politica moderna. Si tenterà in seguito di comprendere che cosa sia in senso generale il totalitarismo, cercando di rispondere a tre domande: quali sono gli elementi costitutivi di un sistema totalitario? Quali sono i suo peculiari princìpi di funzionamento? E quali sono gli esiti e gli obbiettivi che un tale sistema persegue? Infine ci si soffermerà su alcune letture politiche pubblicate nell’ultimo quindicennio. In diversi autori contemporanei si assiste ad un rinnovato ricorso alla categoria di totalitarismo, che quasi sempre si accompagna ad un tentativo di ridefinizione e riconfigurazione di tale concetto. Lo spettro del totalitarismo viene evocato per tentare di comprendere e spiegare alcune dinamiche caratteristiche della recentissima società digitale.
2022
End of Dystopia. Rethinking Totalitarianism through Herbert Marcuse
Totalitarismo
Herbert Marcuse
Filosofia politica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/52774