In the past two decades a high level of attention has been drawn to the dynamics of the extractive sector and its socio-environmental implications. Especially in the framework of both Social and Environmental Impact Assessment, the concept of Social Licence to Operate (SLO) has been increasingly discussed and tested by academia and industries representatives. Social Licence to Operate (SLO) can be considered as the ongoing acceptance and approval a company has from local community members and other stakeholders that can affect profitability. Driving from the definition, conceptualization and discussion around the term, the present research adopts the model originally developed by Thomson and Boutilier (2011) and later extended by Jijelava and Vanclay (2017) to assess the relationship between communities and the oil company Ente Nazionale Idrocarburi (ENI) in Basilicata, Italy. Focusing on the three key components of SLO - legitimacy, credibility, and trust – the acceptance level from local communities is explored through a longitudinal study in Val D’Agri, the area hosting the concession's main facilities and therefore located at the heart of extractive activities. Through the use of a qualitative methodology and semi-structured interviews directed to local key stakeholders, the research will provide a picture of the current level of approval, acceptance or withdrawal provided by the community to the company while challenging the concept of SLO; how and to what extent SLO could be a useful tool to assess real-life dynamics, and could SLO be used as method of analysis and assessment of socio-environmental conflicts?

Negli ultimi due decenni è stata richiamata una grande attenzione sulle dinamiche del settore estrattivo e sulle sue implicazioni socio-ambientali. Soprattutto nell'ambito della valutazione dell'impatto sociale e ambientale, il concetto di licenza sociale di operare (SLO) è stato sempre più discusso e sperimentato da rappresentanti del mondo accademico e dell'industria. La licenza sociale di operare (SLO) può essere considerata come l'accettazione e l'approvazione continua che un'azienda ha da parte dei membri della comunità locale e di altri stakeholder che possono influenzare la redditività. Partendo dalla definizione, concettualizzazione e discussione del termine, la presente ricerca adotta il modello originariamente sviluppato da Thomson e Boutilier (2011) e successivamente esteso da Jijelava e Vanclay (2017) per valutare la relazione tra le comunità e la compagnia petrolifera Ente Nazionale Idrocarburi (ENI) in Basilicata, Italia. Concentrandosi sulle tre componenti chiave della SLO - legittimità, credibilità e fiducia - il livello di accettazione da parte delle comunità locali viene esplorato attraverso uno studio longitudinale in Val D'Agri, l'area che ospita le principali strutture della concessione e che quindi si trova al centro delle attività estrattive. Attraverso l'uso di una metodologia qualitativa e di interviste semi-strutturate rivolte ai principali stakeholder locali, la ricerca fornirà un quadro dell'attuale livello di approvazione, accettazione o ritiro fornito dalla comunità all'azienda, mettendo in discussione il concetto di SLO; in che modo e in che misura lo SLO potrebbe essere uno strumento utile per valutare le dinamiche della vita reale e potrebbe essere utilizzato come metodo di analisi e valutazione dei conflitti socio-ambientali?

Social Licence to Operate: assessing ENI’s legitimacy, credibility, and trust in the Val D’Agri Concession

TAGLIAVINI, SOFIA
2022/2023

Abstract

In the past two decades a high level of attention has been drawn to the dynamics of the extractive sector and its socio-environmental implications. Especially in the framework of both Social and Environmental Impact Assessment, the concept of Social Licence to Operate (SLO) has been increasingly discussed and tested by academia and industries representatives. Social Licence to Operate (SLO) can be considered as the ongoing acceptance and approval a company has from local community members and other stakeholders that can affect profitability. Driving from the definition, conceptualization and discussion around the term, the present research adopts the model originally developed by Thomson and Boutilier (2011) and later extended by Jijelava and Vanclay (2017) to assess the relationship between communities and the oil company Ente Nazionale Idrocarburi (ENI) in Basilicata, Italy. Focusing on the three key components of SLO - legitimacy, credibility, and trust – the acceptance level from local communities is explored through a longitudinal study in Val D’Agri, the area hosting the concession's main facilities and therefore located at the heart of extractive activities. Through the use of a qualitative methodology and semi-structured interviews directed to local key stakeholders, the research will provide a picture of the current level of approval, acceptance or withdrawal provided by the community to the company while challenging the concept of SLO; how and to what extent SLO could be a useful tool to assess real-life dynamics, and could SLO be used as method of analysis and assessment of socio-environmental conflicts?
2022
Social Licence to Operate: assessing ENI’s legitimacy, credibility, and trust in the Val D’Agri Concession
Negli ultimi due decenni è stata richiamata una grande attenzione sulle dinamiche del settore estrattivo e sulle sue implicazioni socio-ambientali. Soprattutto nell'ambito della valutazione dell'impatto sociale e ambientale, il concetto di licenza sociale di operare (SLO) è stato sempre più discusso e sperimentato da rappresentanti del mondo accademico e dell'industria. La licenza sociale di operare (SLO) può essere considerata come l'accettazione e l'approvazione continua che un'azienda ha da parte dei membri della comunità locale e di altri stakeholder che possono influenzare la redditività. Partendo dalla definizione, concettualizzazione e discussione del termine, la presente ricerca adotta il modello originariamente sviluppato da Thomson e Boutilier (2011) e successivamente esteso da Jijelava e Vanclay (2017) per valutare la relazione tra le comunità e la compagnia petrolifera Ente Nazionale Idrocarburi (ENI) in Basilicata, Italia. Concentrandosi sulle tre componenti chiave della SLO - legittimità, credibilità e fiducia - il livello di accettazione da parte delle comunità locali viene esplorato attraverso uno studio longitudinale in Val D'Agri, l'area che ospita le principali strutture della concessione e che quindi si trova al centro delle attività estrattive. Attraverso l'uso di una metodologia qualitativa e di interviste semi-strutturate rivolte ai principali stakeholder locali, la ricerca fornirà un quadro dell'attuale livello di approvazione, accettazione o ritiro fornito dalla comunità all'azienda, mettendo in discussione il concetto di SLO; in che modo e in che misura lo SLO potrebbe essere uno strumento utile per valutare le dinamiche della vita reale e potrebbe essere utilizzato come metodo di analisi e valutazione dei conflitti socio-ambientali?
SLO
Extractivism
Val d'Agri
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/52913