Sintesi e Applicazioni dell'Acido Polilattico

L’ingente produzione di materiali plastici a partire da fonti non rinnovabili e i problemi relativi al loro smaltimento, all’inquinamento atmosferico e dei mari da loro causato, ha portato all’aumento della domanda di nuovi materiali che possano fornire le stesse prestazioni, ma che al tempo stesso possano essere più compatibili con l’ambiente circostante. Come esempio di alternativa ai polimeri ottenuti da fonti fossili, in questo elaborato di tesi viene presentato l’acido polilattico (PLA), riassumendone i principali metodi di sintesi industriale ed elencandone le applicazioni. Le proprietà possedute da questo biopolimero lo rendono spesso inadatto ad essere utilizzato tal quale, per cui in molti settori viene miscelato o copolimerizzato con altri poliesteri biodegradabili o altre sostanze di origine naturale. Sicuramente dall’inizio del XXI secolo, grazie alla sua vasta produzione su scala industriale, il PLA è diventato un materiale largamente utilizzato, ma il suo impiego nei diversi ambiti è ancora in via di sviluppo.