Giochi di lotta e contatto nell'avviamento al karate: valenza multidisciplinare e benefici nell'età evolutiva

Sono sempre di più le persone che, a causa dello sviluppo di nuove tecnologie e della pandemia, si sono ormai abituate a relazionarsi con gli altri, a vivere la quotidianità e a giocare a distanza, dietro a degli schermi. Questa tendenza porta a una sempre più frequente difficoltà nel rapportarsi con gli altri di persona, in assenza di dispositivi elettronici. Gli effetti più evidenti si notano fra i giovani; osservandoli mentre provano a portare a termine un compito collettivo o mentre giocano in squadra si evince la mancanza di collaborazione, cooperazione e relazioni concrete. Per far sì che i ragazzi tornino a scoprire le relazioni reali e l'attività fisica si possono utilizzare i giochi di contatto, per poi arrivare a proporre giochi di lotta (solo in seguito all'accertamento di ambiente e assetto mentale adeguati). In questo modo i giovani sperimentano che l'azione dell'uno ha un effetto sull'altro, provano nuove emozioni, instaurano legami fra di loro, imparano a rispettarsi a vicenda e sviluppano autocontrollo e senso di responsabilità. In questa tesi viene descritto brevemente il karate, disciplina nella quale vengono utilizzati molto giochi di questo tipo con i principianti, essendo propedeutici a esercizi più complessi. Segue poi una raccolta di varie proposte che costituiscono una parte importante delle lezioni di karate ma che possono essere inserite all'interno degli allenamenti di altri sport apportando grandi benefici.