La rendicontazione non finanziaria (o di sostenibilità) delle società si pone l’obiettivo di informare gli stakeholder riguardo l’impatto che le politiche e le attività aziendali hanno sui temi ambientali, sociali e di governance (i cosiddetti temi “ESG”: Environment, Social e Governance). Si tratta di un’informativa basata prevalentemente su aspetti qualitativi da quantificare. Questa tipologia di rendicontazione sta acquisendo negli ultimi anni una rilevanza sempre maggiore, fino a diventare centrale all’interno del panorama economico-finanziario europeo, spinta da un’aumentata consapevolezza da parte della comunità riguardo le sfide che la Società moderna si trova ad affrontare, dal riscaldamento globale alle differenze sociali. A testimonianza di tutto ciò vi sono le numerose iniziative prese a livello comunitario ed internazionale volte ad impostare un “cambio di rotta sostenibile”, tra cui l’Accordo di Parigi sul clima del 2015, l’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile, e il Piano d’azione per la finanza sostenibile dell’Unione Europea. La sostenibilità si trova al centro di queste e altre iniziative che verranno analizzate in seguito, e rappresenta dunque un cardine attorno a cui ruota il futuro della Società e, di conseguenza, anche delle imprese. Il concetto di sostenibilità si è evoluto nel tempo, da una visione prevalentemente indirizzata agli aspetti ecologici ad una più globale, comprensiva, oltre del tema ambientale, di quelli sociale ed economico, aspetti divenuti ormai inscindibili gli uni dagli altri. L’Enciclopedia Treccani definisce tale concetto come “condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri.” La sostenibilità rappresenta dunque per le imprese una responsabilità, ma soprattutto una grande opportunità per indirizzare il proprio futuro, data la sempre maggiore importanza che viene data a questo tema dagli stakeholder. La rendicontazione non finanziaria rappresenta il mezzo attraverso cui comunicare a tali soggetti impegni, politiche e azioni intraprese in ottica sostenibile e, di conseguenza, un mezzo attraverso cui aumentare il valore attribuito da questi all’impresa. La presente tesi punta inizialmente ad analizzare l’evoluzione di iniziative e normative emanate a livello internazionale e comunitario sui temi sostenibili, per poi descrivere i principali standard utilizzati nella redazione del bilancio di sostenibilità e la struttura del bilancio stesso. Infine, si propone di analizzare il Bilancio di Sostenibilità 2022 di Latteria Montello S.p.A.
La rendicontazione non finanziaria delle società italiane
RUDELLI, ANDREA
2022/2023
Abstract
La rendicontazione non finanziaria (o di sostenibilità) delle società si pone l’obiettivo di informare gli stakeholder riguardo l’impatto che le politiche e le attività aziendali hanno sui temi ambientali, sociali e di governance (i cosiddetti temi “ESG”: Environment, Social e Governance). Si tratta di un’informativa basata prevalentemente su aspetti qualitativi da quantificare. Questa tipologia di rendicontazione sta acquisendo negli ultimi anni una rilevanza sempre maggiore, fino a diventare centrale all’interno del panorama economico-finanziario europeo, spinta da un’aumentata consapevolezza da parte della comunità riguardo le sfide che la Società moderna si trova ad affrontare, dal riscaldamento globale alle differenze sociali. A testimonianza di tutto ciò vi sono le numerose iniziative prese a livello comunitario ed internazionale volte ad impostare un “cambio di rotta sostenibile”, tra cui l’Accordo di Parigi sul clima del 2015, l’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile, e il Piano d’azione per la finanza sostenibile dell’Unione Europea. La sostenibilità si trova al centro di queste e altre iniziative che verranno analizzate in seguito, e rappresenta dunque un cardine attorno a cui ruota il futuro della Società e, di conseguenza, anche delle imprese. Il concetto di sostenibilità si è evoluto nel tempo, da una visione prevalentemente indirizzata agli aspetti ecologici ad una più globale, comprensiva, oltre del tema ambientale, di quelli sociale ed economico, aspetti divenuti ormai inscindibili gli uni dagli altri. L’Enciclopedia Treccani definisce tale concetto come “condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri.” La sostenibilità rappresenta dunque per le imprese una responsabilità, ma soprattutto una grande opportunità per indirizzare il proprio futuro, data la sempre maggiore importanza che viene data a questo tema dagli stakeholder. La rendicontazione non finanziaria rappresenta il mezzo attraverso cui comunicare a tali soggetti impegni, politiche e azioni intraprese in ottica sostenibile e, di conseguenza, un mezzo attraverso cui aumentare il valore attribuito da questi all’impresa. La presente tesi punta inizialmente ad analizzare l’evoluzione di iniziative e normative emanate a livello internazionale e comunitario sui temi sostenibili, per poi descrivere i principali standard utilizzati nella redazione del bilancio di sostenibilità e la struttura del bilancio stesso. Infine, si propone di analizzare il Bilancio di Sostenibilità 2022 di Latteria Montello S.p.A.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/53664