Il presente elaborato ha l’obiettivo di analizzare l’inclusione lavorativa e sociale di persone con disabilità intellettiva, psichica e comportamentale di media/lieve intensità. Nello specifico, nel primo capitolo, dopo aver analizzato concetti come l’inclusione e la diversità attraverso la letteratura inerente, si evidenzieranno la nascita e lo sviluppo del Diversity Management, prestando particolare attenzione ai vantaggi e gli svantaggi dello stesso in un contesto lavorativo. Inoltre, si fornirà una definizione di disabilità intellettiva e psichica, coerentemente, anche, con gli obiettivi dell'Agenda 2030. Nel secondo capitolo, si indagheranno tematiche relative all'orientamento e al mondo lavorativo contemporaneo, focalizzandosi sulla necessità di cambiare paradigma nella progettazione professionale. Coerentemente con tali osservazioni, verranno presentati due modelli: il Life Design Paradigm e la Career Adaptability Theory. Infine, nel terzo capitolo, verrà presentato invece il resoconto di una serie di interviste semi strutturate che hanno coinvolto 20 persone con disabilità intellettiva, psichica e comportamentale medio - lieve, lavoratori e non lavoratori, frequentanti cooperative lombarde e venete. Nello specifico, l’obiettivo del presente progetto è stato cercare di dare voce alle persone con disabilità su tematiche concernenti l'autodeterminazione, la speranza, il coraggio, l'inclusione, la capacita di self-advocacy e la conoscenza dei diritti.
Inclusione lavorativa di persone con vulnerabilità intellettiva e psichica: evidenze dalla realtà cooperativa italiana.
MAMBRETTI, MARTINA
2022/2023
Abstract
Il presente elaborato ha l’obiettivo di analizzare l’inclusione lavorativa e sociale di persone con disabilità intellettiva, psichica e comportamentale di media/lieve intensità. Nello specifico, nel primo capitolo, dopo aver analizzato concetti come l’inclusione e la diversità attraverso la letteratura inerente, si evidenzieranno la nascita e lo sviluppo del Diversity Management, prestando particolare attenzione ai vantaggi e gli svantaggi dello stesso in un contesto lavorativo. Inoltre, si fornirà una definizione di disabilità intellettiva e psichica, coerentemente, anche, con gli obiettivi dell'Agenda 2030. Nel secondo capitolo, si indagheranno tematiche relative all'orientamento e al mondo lavorativo contemporaneo, focalizzandosi sulla necessità di cambiare paradigma nella progettazione professionale. Coerentemente con tali osservazioni, verranno presentati due modelli: il Life Design Paradigm e la Career Adaptability Theory. Infine, nel terzo capitolo, verrà presentato invece il resoconto di una serie di interviste semi strutturate che hanno coinvolto 20 persone con disabilità intellettiva, psichica e comportamentale medio - lieve, lavoratori e non lavoratori, frequentanti cooperative lombarde e venete. Nello specifico, l’obiettivo del presente progetto è stato cercare di dare voce alle persone con disabilità su tematiche concernenti l'autodeterminazione, la speranza, il coraggio, l'inclusione, la capacita di self-advocacy e la conoscenza dei diritti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/53901