The work focuses in its first chapter on the description, from a geographical, geolithological, and climatic perspective, of the Alpine-Dolomite macro-area located between Veneto and Trentino. Subsequently, attention is drawn to the key aspects related to the role of humus, its forms in the organic matter cycle, and the biological effects of humic substances on plant growth, with reference to recent studies on Soil-Root Cross Talking. Some of these concepts are extended to situations of high mountain forest soils, known as "cenge," based on the analyses carried out by M. Bertelle on the soils of the examined macro-area. These analyses highlighted the geology and morphological characteristics of the "cenge," the overlying vegetation, and their correlation with soil depth and diagnostic horizons OH and A. Despite the shallow depths of these soils, limited resources, and harsh climatic conditions, it is possible to find tree and shrub species of considerable size in the sites sampled by M. Bertelle, highlighting the unique adaptability of these ecological corridors. The study of humic substances with their numerous effects on plants and their use in response to environmental changes finds parallels with the analysis of Alpine "cenge" soils. Both elements can serve as a model for understanding soil formation dynamics in places where soil genesis would otherwise be complex.

In principio il lavoro si focalizza sulla descrizione, dal punto di vista geografico, geolitologico e climatico, della macroarea alpino-dolomitica compresa tra Veneto e Trentino. In seguito l’attenzione viene posta sugli aspetti salienti relativi al ruolo dell’humus, delle sue forme nel ciclo della sostanza organica e sugli effetti biologici delle sostanze umiche sulla crescita della pianta, con riferimento a recenti studi relativi al Soil-Root Cross Talking. Alcuni di questi concetti vengono estesi a situazioni di suoli forestali di alta montagna, le cenge, attenendosi alle analisi effettuate da M. Bertelle (2022), sui suoli della macroarea in esame, da cui sono stati messi in rilievo la geologia e le caratteristiche morfologiche delle cenge, la vegetazione soprastante e la loro correlazione con profondità del suolo e degli orizzonti diagnostici OH e A. Nonostante le basse profondità di tali suoli, le scarsissime risorse e le rigide condizioni climatiche, nei siti campionati da M. Bertelle è possibile trovare specie arboree e arbustive di considerevoli dimensioni, portando in luce la singolare capacità di adattamento di questi corridoi ecologici. Lo studio delle sostanze umiche con la loro innumerevole serie di effetti sulle piante e il loro utilizzo nella regolazione in risposta ai cambiamenti ambientali, trova un parallelismo con l’analisi di suolo delle cenge alpine. Ambedue gli elementi, lo studio delle sostanze umiche e dei suoli di cengia, possono fungere da modello per l’individuazione di dinamiche di formazione di suolo in luoghi in cui ne risulterebbe complessa la genesi.

Forme di humus forestale ed effetti biologici di estratti umici. Un caso di studio: i suoli di cengia nella regione Dolomitica (Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino).

DE CARLI, ALESSANDRA
2022/2023

Abstract

The work focuses in its first chapter on the description, from a geographical, geolithological, and climatic perspective, of the Alpine-Dolomite macro-area located between Veneto and Trentino. Subsequently, attention is drawn to the key aspects related to the role of humus, its forms in the organic matter cycle, and the biological effects of humic substances on plant growth, with reference to recent studies on Soil-Root Cross Talking. Some of these concepts are extended to situations of high mountain forest soils, known as "cenge," based on the analyses carried out by M. Bertelle on the soils of the examined macro-area. These analyses highlighted the geology and morphological characteristics of the "cenge," the overlying vegetation, and their correlation with soil depth and diagnostic horizons OH and A. Despite the shallow depths of these soils, limited resources, and harsh climatic conditions, it is possible to find tree and shrub species of considerable size in the sites sampled by M. Bertelle, highlighting the unique adaptability of these ecological corridors. The study of humic substances with their numerous effects on plants and their use in response to environmental changes finds parallels with the analysis of Alpine "cenge" soils. Both elements can serve as a model for understanding soil formation dynamics in places where soil genesis would otherwise be complex.
2022
Forest humus forms and biological effects of humic extracts. Case study of ledge soils in the Dolomitic area (Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi and Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino).
In principio il lavoro si focalizza sulla descrizione, dal punto di vista geografico, geolitologico e climatico, della macroarea alpino-dolomitica compresa tra Veneto e Trentino. In seguito l’attenzione viene posta sugli aspetti salienti relativi al ruolo dell’humus, delle sue forme nel ciclo della sostanza organica e sugli effetti biologici delle sostanze umiche sulla crescita della pianta, con riferimento a recenti studi relativi al Soil-Root Cross Talking. Alcuni di questi concetti vengono estesi a situazioni di suoli forestali di alta montagna, le cenge, attenendosi alle analisi effettuate da M. Bertelle (2022), sui suoli della macroarea in esame, da cui sono stati messi in rilievo la geologia e le caratteristiche morfologiche delle cenge, la vegetazione soprastante e la loro correlazione con profondità del suolo e degli orizzonti diagnostici OH e A. Nonostante le basse profondità di tali suoli, le scarsissime risorse e le rigide condizioni climatiche, nei siti campionati da M. Bertelle è possibile trovare specie arboree e arbustive di considerevoli dimensioni, portando in luce la singolare capacità di adattamento di questi corridoi ecologici. Lo studio delle sostanze umiche con la loro innumerevole serie di effetti sulle piante e il loro utilizzo nella regolazione in risposta ai cambiamenti ambientali, trova un parallelismo con l’analisi di suolo delle cenge alpine. Ambedue gli elementi, lo studio delle sostanze umiche e dei suoli di cengia, possono fungere da modello per l’individuazione di dinamiche di formazione di suolo in luoghi in cui ne risulterebbe complessa la genesi.
forme di humus
estratti umici
suoli di cengia
humus
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