"Nox" (2010) di Anne Carson, tra le opere più rilevanti per gli studi sul trauma, è un libro-oggetto che contiene i ricordi e le tracce del fratello dell’autrice, scomparso anzitempo. L’elaborato si propone di indagare la poetica dell’autrice, le cui opere spesso si presentano come rimeditazione, traduzione e riscrittura di opere classiche. "Nox" è al tempo stesso un’elegia e un’indagine sul lutto, in cui Carson, muovendo dal carme CI di Catullo, esplora i rapporti fra scrittura e lutto, fra trauma e memoria attraverso la forma dell’iconotesto.
"A Brother Never Ends": Trauma, assenza, memoria in "Nox" di Anne Carson
MARSON, VERA
2022/2023
Abstract
"Nox" (2010) di Anne Carson, tra le opere più rilevanti per gli studi sul trauma, è un libro-oggetto che contiene i ricordi e le tracce del fratello dell’autrice, scomparso anzitempo. L’elaborato si propone di indagare la poetica dell’autrice, le cui opere spesso si presentano come rimeditazione, traduzione e riscrittura di opere classiche. "Nox" è al tempo stesso un’elegia e un’indagine sul lutto, in cui Carson, muovendo dal carme CI di Catullo, esplora i rapporti fra scrittura e lutto, fra trauma e memoria attraverso la forma dell’iconotesto.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/54291