This paper aims to examine the use of torture in legal proceedings, showing how torture has always been used by governments as a tool of power against people on trial and prisoners. In the past torture was a “normal" method of investigation; currently, it is considered a crime and banned by several countries, however, it continues to be globally practiced by governments and public officers. This study investigates several literary works, particularly Pietro Verri’s essay Observations on Torture, which represents one of the first voices to blame torture and to bring major change in society. In his essay, Verri shows how the practice of torture is an inappropriate tool to find the truth in criminal proceedings and to ensure safety in society. The essay also explores the main international legal sources that provide the ban on torture, demonstrating how international law protects the human right to physical and mental integrity. Despite this, according to Amnesty International, torture and other inhumane and degrading treatments are still used around the world for a variety of reasons. Torture practices developed over time and became increasingly sophisticated, evolving from a simple technique into a real strategy of violence that takes full advantage of the technologies of the modern age. Torture is currently used to violate and destroy the spirit of a society or vulnerable groups and the values on which they are based, consequently, the awareness that torture must be condemned, is the starting point for reaffirming the principle of human dignity.

L’elaborato prende in esame l’uso della tortura nelle procedure giudiziarie, dimostrando come la tortura è sempre stata utilizzata dai governi come strumento di potere nei confronti di persone sottoposte a giudizio e detenuti. In passato la tortura era considerata un “normale” metodo di indagine; attualmente è proibita da diversi paesi, ma continua ad essere praticata a livello globale da governi e dai rispettivi funzionari pubblici. Lo studio esamina diverse opere letterarie, in particolare le Osservazioni sulla tortura di Pietro Verri, che rappresentano una delle prime voci a condannare la tortura e a portare un cambiamento significativo nella società. Nel suo saggio Verri dimostra infatti come la pratica della tortura è un mezzo inadeguato sia per scoprire la verità nei processi penali sia per garantire la sicurezza nella società. L’elaborato analizza inoltre le principali fonti giuridiche internazionali che dispongono il divieto di tortura, dimostrando come il diritto internazionale protegge il diritto dell’uomo all'integrità fisica e mentale. Nonostante ciò, secondo Amnesty International, la tortura continua ad essere praticata nel mondo per diversi motivi. Le pratiche di tortura si sono sviluppate nel tempo e sono diventate sempre più sofisticate, evolvendo da semplice tecnica a vera e propria strategia di violenza che sfrutta appieno le tecnologie dell'era moderna. La tortura è attualmente usata dai governi per violare e distruggere lo spirito e i valori di una società o di gruppi vulnerabili, perciò, la consapevolezza che la tortura è un crimine che dev'essere condannato è il punto di partenza per riaffermare il principio della dignità umana.

L’uso e l’abuso della tortura nei processi penali: dalla Storia della Colonna Infame all’epoca contemporanea.

STOCCO, SILVIA
2022/2023

Abstract

This paper aims to examine the use of torture in legal proceedings, showing how torture has always been used by governments as a tool of power against people on trial and prisoners. In the past torture was a “normal" method of investigation; currently, it is considered a crime and banned by several countries, however, it continues to be globally practiced by governments and public officers. This study investigates several literary works, particularly Pietro Verri’s essay Observations on Torture, which represents one of the first voices to blame torture and to bring major change in society. In his essay, Verri shows how the practice of torture is an inappropriate tool to find the truth in criminal proceedings and to ensure safety in society. The essay also explores the main international legal sources that provide the ban on torture, demonstrating how international law protects the human right to physical and mental integrity. Despite this, according to Amnesty International, torture and other inhumane and degrading treatments are still used around the world for a variety of reasons. Torture practices developed over time and became increasingly sophisticated, evolving from a simple technique into a real strategy of violence that takes full advantage of the technologies of the modern age. Torture is currently used to violate and destroy the spirit of a society or vulnerable groups and the values on which they are based, consequently, the awareness that torture must be condemned, is the starting point for reaffirming the principle of human dignity.
2022
The use and abuse of torture in legal proceedings: from the History of the Column of Infamy to contemporary times.
L’elaborato prende in esame l’uso della tortura nelle procedure giudiziarie, dimostrando come la tortura è sempre stata utilizzata dai governi come strumento di potere nei confronti di persone sottoposte a giudizio e detenuti. In passato la tortura era considerata un “normale” metodo di indagine; attualmente è proibita da diversi paesi, ma continua ad essere praticata a livello globale da governi e dai rispettivi funzionari pubblici. Lo studio esamina diverse opere letterarie, in particolare le Osservazioni sulla tortura di Pietro Verri, che rappresentano una delle prime voci a condannare la tortura e a portare un cambiamento significativo nella società. Nel suo saggio Verri dimostra infatti come la pratica della tortura è un mezzo inadeguato sia per scoprire la verità nei processi penali sia per garantire la sicurezza nella società. L’elaborato analizza inoltre le principali fonti giuridiche internazionali che dispongono il divieto di tortura, dimostrando come il diritto internazionale protegge il diritto dell’uomo all'integrità fisica e mentale. Nonostante ciò, secondo Amnesty International, la tortura continua ad essere praticata nel mondo per diversi motivi. Le pratiche di tortura si sono sviluppate nel tempo e sono diventate sempre più sofisticate, evolvendo da semplice tecnica a vera e propria strategia di violenza che sfrutta appieno le tecnologie dell'era moderna. La tortura è attualmente usata dai governi per violare e distruggere lo spirito e i valori di una società o di gruppi vulnerabili, perciò, la consapevolezza che la tortura è un crimine che dev'essere condannato è il punto di partenza per riaffermare il principio della dignità umana.
Tortura
Processo penale
Pietro Verri
Tortura in Europa
Tutela diritti umani
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/54319