Uno storytelling di successo: il caso Barilla

Experiential Marketing is a revolutionary innovation in the field of marketing. It is in fact the first approach that truly considers the customer in 360 degrees, not only during the sale of the product, but also in all the stages that precede and follow the transaction and that help create added value for the customer and a competitive advantage for the company. This practice moves away from the traditional strategies of many brands that sometimes convey product benefits to a wide audience. What matters is the goal to be achieved and that people are engaged by the brand, puts at the center of its strategy what the individual feels as he or she uses the product or experiences the activities related to a given service. Companies using this type of strategy want to help customers make memorable emotional connections with a brand to foster customer loyalty and improve customer lifetime value. Companies that are successful with this type of strategy go further by offering consumers attractive offers and samples. One of the techniques widely used in this type of strategy is to harness the power of storytelling: experiential marketing is very well suited to this function. What you want to achieve is for consumers to identify with a story. In this way, stronger connections are made with brands. People are often driven by their moods and senses, sometimes even unconsciously. Therefore, extensive studies have been conducted on the subject to decipher consumer psychology and how it is influenced by different emotional states. In addition, through surveys it has been verified that the user is more likely to evaluate an Emotional Marketing experience positively than a classic one. Good stories never end. They do not end because they are able to convey a message not only in space, but also in time. In fact, a good story is much more likely to depopulate the audience than a story with a ramshackle plot and no bite. But even more relevant is that the more effective a story is, the longer it remains sharply fixed in our individual memory. Storytelling is exactly conveying meaning, a message through an engaging story that arouses memorable emotions in the recipient. This is basically what we are talking about when we refer to emotional memory, a memory formed by conscious and subconscious processes with gradual involvement, but a high rate of influence on all our choices, including those of purchase. Participation and sharing in the values of a story, which makes us identify with situations and protagonists, reaches its peak in the narrative trance. As we identify with the characters in the story and immerse ourselves in their events, the world around us fades away until it disappears altogether. You can call it, if you want, experiential marketing. Aware that, today, there can be no experiential marketing without digital storytelling.

Il Marketing Esperienziale costituisce una novità rivoluzionaria nel campo del marketing. E’ di fatto il primo approccio che prende veramente in considerazione il cliente a 360 gradi, non solamente durante la vendita del prodotto, ma anche in tutte le fasi che precedono e seguono la transazione e che contribuiscono a creare un valore aggiunto per il cliente e un vantaggio competitivo per l'impresa. Questa pratica si allontana dalle strategie tradizionali di molti brand che a volte trasmettono vantaggi dei prodotti a un vasto pubblico. Ciò che conta è l’obiettivo da raggiungere e che le persone vengano coinvolte dal brand, mette al centro della sua strategia cosa prova l’individuo nel momento in cui usa il prodotto o vive le attività legate a un determinato servizio. Le aziende che utilizzano questo tipo di strategie vogliono aiutare i clienti a stabilire connessioni emotive memorabili con un brand, per favorire la fidelizzazione dei clienti e migliorare il valore della vita dei clienti. Le aziende che hanno successo con questo tipo di strategie vanno oltre offrendo ai consumatori offerte e campioni interessanti. Una delle tecniche ampiamente utilizzate in questo tipo di strategie è quella di sfruttare il potere della narrazione: il marketing esperienziale è molto adatto a questa funzione. Quello che vuoi ottenere è che i consumatori si identifichino con una storia. In questo modo vengono create connessioni più forti con i brand. Le persone sono spesso guidate dai propri stati d’animo e dai propri sensi, a volte anche in maniera inconscia. Per questo sono stati svolti degli approfonditi studi sull’argomento per decifrare la psicologia del consumatore e come questa venga influenzata dai diversi stati emozionali. Inoltre tramite dei sondaggi è stato verificato che l’utente è più propenso a valutare positivamente un’esperienza di Marketing Emozionale rispetto ad una classica. Le belle storie non finiscono mai. Non si esauriscono perché sono in grado di veicolare un messaggio non solo nello spazio, ma anche nel tempo. Una buona storia, infatti, ha molte più probabilità di spopolare tra il pubblico di una storia con un plot sgangherato e privo di mordente. Ma ancora più rilevante è che quanto più una storia è efficace, tanto più a lungo rimane fissa nella nostra memoria individuale, in maniera nitida. Storytelling è esattamente trasmettere un significato, un messaggio attraverso una storia coinvolgente, che susciti in chi la riceve emozioni memorabili. È sostanzialmente di questo che si parla quando si fa riferimento alla memoria emozionale, una memoria formata da processi consapevoli e subconsci a coinvolgimento graduale, ma ad alto tasso di influenza su tutte le nostre scelte, comprese quelle di acquisto. La partecipazione e la condivisione dei valori di una storia, che ci fa immedesimare in situazioni e protagonisti, raggiunge il suo apice nella trance narrativa. Mentre ci identifichiamo con i personaggi della storia e ci immergiamo nelle loro vicende, il mondo intorno a noi sbiadisce fino a scomparire del tutto. Tu chiamalo, se vuoi, marketing esperienziale. Consapevole del fatto che, oggi, non può esserci marketing esperienziale senza digital storytelling.