LE COMPETENZE EMOTIVE E RELAZIONALI NELLA PROFESSIONE DOCENTE. L’educazione alle life skills attraverso un progetto di Didattica della Lingua Inglese in una classe seconda di Scuola Primaria

The thesis work I wish to present originates from my experience as a primary school teacher, which has led me to believe that, in today's world, most of the discomfort experienced by children and students can be attributed to their inability or difficulty in identifying, recognizing, and appropriately managing emotions, sensations, and feelings. These shortcomings, among other things, lead to living with tension and insecurity in their relationship with themselves and others. An effective tool, even within the school context, for preventing distress and promoting the psychosocial well-being and health of children and adolescents can be the education of Life skills, through the World Health Organization's Skills for Life project. The educational program was designed and implemented in the English language and involved second-grade students from a primary school in the province of Vicenza during the academic year 2022-2023. With great commitment and research, I decided to construct a project in English for the education of Life Skills, with a particular focus on two aspects: empathy education and emotion management. The path, characterized by five activities in the English language, saw the children actively engaged in various proposals. During the conduct of the workshops and various activities, all topics were approached with as empathetic an attitude as possible to facilitate the establishment of a serene atmosphere. From an emotional and relational perspective, this led to a significant growth in the class group. Important objectives were achieved, such as the activation of positive communication channels, understanding of others, solidarity, cooperation, and knowledge and control of one's own emotions. It's also important to consider that in our multicultural society, educating through the use of the English language can encourage children to understand that emotions define a person, regardless of their cultural background and social status. Furthermore, a notable change was observed in the ability to identify, recognize, and manage not only positive emotions but also negative ones such as anger, sadness, and worry, which were spontaneously and calmly expressed by the students using the English language.

Il lavoro di tesi che desidero presentare, nasce dall’esperienza di insegnante nella Scuola Primaria che ha fatto maturare in me la convinzione che, al giorno d’oggi, la maggior parte dei malesseri dei bambini e degli alunni siano da ricondurre alla loro incapacità o difficoltà ad identificare, riconoscere e gestire in modo adeguato emozioni, sensazioni, sentimenti. Queste mancanze portano, tra l’altro, a vivere con tensione e insicurezza il rapporto con se stessi e con gli altri. Uno strumento efficace, anche a scuola, per la prevenzione al disagio e la promozione del benessere e la salute psico-sociale dei bambini e degli adolescenti può essere l’educazione delle/alle Life skills, attraverso il progetto Skills for life dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Il percorso didattico è stato progettato ed attuato in lingua inglese e ha visto impegnati i bambini di una classe seconda di una Scuola Primaria in provincia di Vicenza nell'anno scolastico 2022-2023. Con grande impegno e ricerca ho deciso di costruire un progetto in lingua inglese di educazione delle Life Skills, privilegiandone in particolare due: l’educazione all’empatia e la gestione delle emozioni. Il percorso, caratterizzato da cinque attività in lingua inglese, ha visto i bambini protagonisti attivi nelle diverse proposte. Durante la conduzione dei laboratori e delle varie attività, tutte le tematiche sono state trattate con un atteggiamento il più possibile empatico, per facilitare l’instaurarsi di un clima sereno; tutto ciò ha portato, dal punto di vista affettivo-relazionale, una considerevole crescita del gruppo classe. Sono stati raggiunti importanti obiettivi come l’attivazione di canali positivi di comunicazione, la comprensione dell’altro, la solidarietà, la cooperazione e la conoscenza e il controllo delle proprie emozioni. È bene anche considerare che in una società multiculturale come la nostra, l’educare attraverso l’utilizzo della lingua inglese può favorire nei bambini l’idea che le emozioni caratterizzano la persona, indipendentemente dall’appartenenza culturale e dall’estrazione sociale. Si è inoltre riscontrato un notevole cambiamento nella capacità di individuare, riconoscere e gestire non solo emozioni positive, ma anche negative come la rabbia, la tristezza e la preoccupazione, esternate spontaneamente e con tranquillità dagli alunni pronunciando il termine in lingua inglese.