Comunità di pratica in ambienti di realtà virtuale: potenzialità e limiti di un caso per docenti di Scuola Primaria

Le Comunità di Pratica sono gruppi in cui i membri condividono pratiche ed esperienze per generare apprendimento a livello individuale, comunitario e organizzativo. Esse si formano spontaneamente e si basano sull'identità individuale e comunitaria, nonché sul significato attribuito all'esperienza. La partecipazione attiva e la condivisione delle pratiche generano conoscenza e contribuiscono alla costruzione dell'identità del singolo e della comunità. Con l'avvento della tecnologia, sono emerse le Comunità di Pratica Virtuali, che permettono lo scambio di conoscenze e pratiche anche a distanza. La loro formazione e struttura dipendono dalla negoziazione tra i membri e dalla scelta di strumenti tecnologici adeguati. Queste Comunità che operano in ambienti di realtà virtuale offrono nuove opportunità di connessione globale e collaborazione. Tuttavia, la mediazione tecnologica può rappresentare una sfida per la condivisione di conoscenze tacite e la creazione di legami emotivi. Pertanto, l'obiettivo principale della ricerca è verificare come le Comunità di Pratica virtuali possono essere considerate Comunità di Pratica, tenendo conto delle implicazioni di un ambiente di realtà virtuale. La ricerca adotta un approccio qualitativo, combinando un'analisi della letteratura con l'osservazione e la raccolta di dati dal campo: viene infatti studiato un caso di Comunità di Pratica Virtuale per docenti della Scuola Primaria. La ricerca si basa su un campione di insegnanti appartenenti alla Comunità di Pratica Virtuale Flourishing Teachers e utilizza strumenti quali griglia di osservazione, questionario e focus group per la raccolta dei dati. L'obiettivo finale è comprendere le potenzialità e i limiti della realtà virtuale come ambiente in cui è inserita una Comunità di Pratica. La presente ricerca indaga un campione limitato a quello di una sola Comunità di Pratica Virtuale, con l’auspicio che, in futuro, ulteriori studi possano approfondire la tematica e ottenere risultati più generalizzabili.