Il processo tra contraddittorio e ragionevole durata: la nuova metrica sovranazionale dell'efficienza della giurisdizione

Lo studio di questo lavoro sarà dedicato all’analisi della contrapposizione tra i princìpi cardine del giusto processo, ossia il principio del contraddittorio e quello, di più recente acquisizione, della sua ragionevole durata. L’analisi si articolerà in tre parti, ciascuna dedicata ad uno specifico aspetto del rapporto tra i suddetti princìpi. La prima parte sarà volta a comprendere come l’efficienza della giustizia e la riduzione dei tempi processuali siano obiettivi primari cui il legislatore italiano tende soprattutto a seguito delle sollecitazioni dell’UE; la seconda verterà sul rilievo che il contraddittorio e la ragionevole durata del processo hanno in ambito costituzionale e nella tradizione giuridica europea, nonché sul modo in cui questi emergono nella realtà processuale civile, amministrativa e penale; la terza parte, infine, avrà un impianto filosofico e sarà volta ad indagare la relazione tra i concetti di diritto, giustizia e tempo.