Analisi di problemi di aritmetica nei libri di testo per la scuola primaria: il ruolo delle immagini.

The thesis aims at investigating how mathematics textbooks for primary schools propose arithmetic problems in alternative ways to verbal methods and whether they suggest problem-solving approaches based on visualization. Considering the pervasiveness of visual communication in the current environment in which children grow up, it raises questions about how school textbooks reflect this reality. While textbooks are not the only instructional materials used by teachers to structure and organize classroom content, they are one of the most commonly used teaching aids. Visualization in problem-solving activities also pertains to the mental representations of a problem that a student can develop, integrating quantitative information and their relationships into a visual format, either figurative or schematic (Antonietti, 1995; D'Amore & Martini, 1997; Lucangeli, Tressoldi &Cendron, 1998). The thesis also considers how textbooks can influence students' approaches to arithmetic problem-solving, whether they encourage or discourage the characteristic dynamics of the "educational contract." Problems are examined from linguistic, visual communication, and didactic iconology perspectives to interpret the educational role of textbooks as mediators in the process of solving arithmetic problems. To achieve this goal, an exploratory analysis was conducted to identify analogies and recurring characteristics among school manuals. A quantitative analysis, starting with a search for the word "problem," helped determine the extent to which the term is accompanied by verbal text and/or visual supports. Both parts considered both the general aspects of the textual genre of the problem and its use (features, implications in the educational context, educational contract), as well as specific aspects relevant to this work (presence of images and their function). What emerged from the analysis regarding the type of interaction textbooks may evoke in children was subsequently compared with teachers' beliefs, attitudes, and awareness on these same topics through a questionnaire administered to a group of approximately forty primary school mathematics teachers. Comparative observation made it possible to identify different categories of visuals and draw educational implications. Figurative and schematic images, in particular, were considered in relation to quantitative informational content and the presence of verbal text. BIBLIOGRAPHICAL REFERENCES: Antonietti, A., Angelini, C. & Cerana, P. (1995). L’intuizione visiva. Milano: Franco Angeli. D’Amore B. & Martini B. (1997). Contratto didattico, modelli mentali e modelli intuitivi nella risoluzione di problemi scolastici standard. La matematica e la sua didattica. 2, 150-175. Lucangeli D., Tressoldi P. E. & Cendron M. (1998). Cognitive and metacognitive abilities involved in the solution of mathematical word problems: validation of a comprehensive model. Contemporary educational psychology, 23, 257- 275.

La tesi si propone di indagare in che termini i libri di testo di matematica destinati alla scuola primaria propongano problemi aritmetici in modalità alternative a quella verbale e se suggeriscano approcci alla risoluzione che si basino sulla visualizzazione. La considerazione della pervasività del codice visivo che caratterizza la realtà in cui i bambini attualmente crescono ha portato a chiedersi in che termini i libri di testo scolastici la riflettano, con la consapevolezza che, pur non potendo essere ritenuti l’unico supporto utilizzato dagli insegnanti per strutturare e organizzare i contenuti trattati in classe, sono uno dei mediatori didattici più utilizzati. La visualizzazione nelle attività problem-solving riguarda anche le rappresentazioni mentali di un problema che un alunno è in grado di elaborare, integrando in un formato visivo di tipo figurale o schematico le informazioni quantitative e le loro relazioni (Antonietti, 1995; D’Amore e Martini, 1997; Lucangeli, Tressoldi e Cendron, 1998). Si considera, poi, come i libri possano influenzare l’approccio degli alunni al problem solving aritmetico portandoli ad assecondare o meno le dinamiche caratteristiche del “contratto didattico”. I problemi vengono esaminati, pertanto, dalla prospettiva della linguistica, della comunicazione visiva e dell’iconologia didattica per cercare di interpretare in chiave educativa il ruolo dei libri di testo come mediatori rispetto al processo della risoluzione di problemi aritmetici. A questo scopo, è stata condotta un’analisi esplorativa per individuare analogie e caratteristiche ricorrenti tra i manuali scolastici. Un’analisi di tipo quantitativo ha permesso di verificare, partendo dalla ricerca della parola “problema”, in quale misura il termine sia accompagnato da testo verbale e/o da supporti visivi. Entrambe le parti hanno considerato sia gli aspetti generali del genere testuale del problema e della sua fruizione (caratteristiche, ricadute in ambito scolastico, contratto didattico), sia gli aspetti di specifica pertinenza di questo lavoro (presenza di immagini e loro funzione). Quanto emerso dall’analisi, rispetto al tipo di interazione che i libri possano suscitare nei bambini, è stato successivamente confrontato con le convinzioni, atteggiamenti e consapevolezze dei docenti su questi stessi temi, tramite la somministrazione di un questionario sottoposto a un gruppo di circa quaranta docenti di matematica della scuola primaria. L’osservazione comparativa ha reso possibile individuare categorie diverse di visual e conseguentemente dedurne le implicazione didattiche. Le immagini figurative e schematiche, in particolare, sono state considerate in relazione al contenuto informativo quantitativo e alla presenza di un testo verbale. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI: Antonietti, A., Angelini, C. & Cerana, P. (1995). L’intuizione visiva. Milano: Franco Angeli. D’Amore B. & Martini B. (1997). Contratto didattico, modelli mentali e modelli intuitivi nella risoluzione di problemi scolastici standard. La matematica e la sua didattica. 2, 150-175. Lucangeli D., Tressoldi P. E. & Cendron M. (1998). Cognitive and metacognitive abilities involved in the solution of mathematical word problems: validation of a comprehensive model. Contemporary educational psychology, 23, 257- 275.