Uno degli oggetti astrofisici che più hanno catturato l’attenzione per le loro peculiari caratteristiche e proprietà fin dagli anni ‘50 sono i cosiddetti Nuclei Galattici Attivi, riconosciuti più generalmente con il loro acronimo inglese, AGN, (Active Galatic Nuclei). Questi sistemi astrofisici sono stati, e lo sono tutt’ora, oggetto di studio e di analisi da parte della gran parte della comunità scientifica grazie alle loro straordinarie caratteristiche come la luminosità, (di tipo bolometrico, di molti ordini superiore rispetto una galassia normale come la nostra Via Lattea), dalla esistenza di flussi uscenti dal Buco Nero Super Massiccio (SMBH) di materia-radiazione energetici (che vengono proiettati nello spazio con velocità ultra-relativistiche) e dall’enorme varietà di AGN scoperti. L’obiettivo di questa tesi è quello di presentare le caratteristiche principali di questi sistemi astrofisici complessi, classificare la vasta gamma di AGN scoperti in gruppi, in base alle loro peculiarità e proprietà osservative ed infine esporre il Modello Unificato, teoria che si propone nel racchiudere l’immensa varietà dei Nuclei Galattici Attivi sotto un’unica famiglia di oggetti del nostro Universo. Tutti gli argomenti citati sopra verranno frazionati in questo Lavoro di Tesi nel seguente modo. La prima parte sarà centrata nel fornire una panoramica sui Nuclei Galattici Attivi. In questa prima sezione verranno presentate le caratteristiche astrofisiche generali di questi sistemi complessi, analizzandone le proprietà comuni per poi concentrare lo studio effettuando una differenziazione sulla vasta gamma di AGN scoperti, raggruppandoli in classi o famiglie, le quali verranno separatamente citate e in seguito esaminate. Il secondo capitolo invece sarà incentrato nell’esibire, con i suoi punti di forza e debolezza, il Modello Unificato nelle sue 2 forme teorizzate, rispettivamente: “Modello di Unificazione Debole” nella quale si sottolinea la presenza in tutti gli AGN scoperti di una serie di strutture e elementi comuni, e il “Modello di Grande Unificazione”, il quale si propone, proprio come sottolinea il nome, una teoria che racchiude la vasta gamma di Nuclei Galattici Attivi conosciuti sotto un unico grande gruppo, rappresentando e visualizzando lo scheletro di quest’ultima.
Il Modello Unificato dei Nuclei Galattici Attivi
GAZZETTA, MARCO
2022/2023
Abstract
Uno degli oggetti astrofisici che più hanno catturato l’attenzione per le loro peculiari caratteristiche e proprietà fin dagli anni ‘50 sono i cosiddetti Nuclei Galattici Attivi, riconosciuti più generalmente con il loro acronimo inglese, AGN, (Active Galatic Nuclei). Questi sistemi astrofisici sono stati, e lo sono tutt’ora, oggetto di studio e di analisi da parte della gran parte della comunità scientifica grazie alle loro straordinarie caratteristiche come la luminosità, (di tipo bolometrico, di molti ordini superiore rispetto una galassia normale come la nostra Via Lattea), dalla esistenza di flussi uscenti dal Buco Nero Super Massiccio (SMBH) di materia-radiazione energetici (che vengono proiettati nello spazio con velocità ultra-relativistiche) e dall’enorme varietà di AGN scoperti. L’obiettivo di questa tesi è quello di presentare le caratteristiche principali di questi sistemi astrofisici complessi, classificare la vasta gamma di AGN scoperti in gruppi, in base alle loro peculiarità e proprietà osservative ed infine esporre il Modello Unificato, teoria che si propone nel racchiudere l’immensa varietà dei Nuclei Galattici Attivi sotto un’unica famiglia di oggetti del nostro Universo. Tutti gli argomenti citati sopra verranno frazionati in questo Lavoro di Tesi nel seguente modo. La prima parte sarà centrata nel fornire una panoramica sui Nuclei Galattici Attivi. In questa prima sezione verranno presentate le caratteristiche astrofisiche generali di questi sistemi complessi, analizzandone le proprietà comuni per poi concentrare lo studio effettuando una differenziazione sulla vasta gamma di AGN scoperti, raggruppandoli in classi o famiglie, le quali verranno separatamente citate e in seguito esaminate. Il secondo capitolo invece sarà incentrato nell’esibire, con i suoi punti di forza e debolezza, il Modello Unificato nelle sue 2 forme teorizzate, rispettivamente: “Modello di Unificazione Debole” nella quale si sottolinea la presenza in tutti gli AGN scoperti di una serie di strutture e elementi comuni, e il “Modello di Grande Unificazione”, il quale si propone, proprio come sottolinea il nome, una teoria che racchiude la vasta gamma di Nuclei Galattici Attivi conosciuti sotto un unico grande gruppo, rappresentando e visualizzando lo scheletro di quest’ultima.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/54834