Neo-populismo e democrazia: il caso di Silvio Berlusconi

At the turn of the 20th and 21st centuries, in the wake of populist movements born in Russia and the United States in the 19th century, Movements are born and develop that make the people the object and the subject of their own rhetoric, distinguishing themselves from the previous ones on the political, symbolic and material level. Within this context, in Italy, a new party, Forza Italia, led by a single and undisputed leader: Silvio Berlusconi, who presents himself to the general public, through a "hypo-statist" and liberal populist approach based on the consumerist message of the "new Italian miracle".

A cavallo tra il XX e XXI secolo, sull'onda dei movimenti populisti nati in Russia e negli Stati Uniti nel XIX secolo, nascono e si sviluppano movimenti che fanno del popolo l'oggetto ed il soggetto della propria retorica distinguendosi dai precedenti tanto sul piano politico che simbolico e materiale. All'interno di tale contesto, in Italia, a porre le basi della ristrutturazione politica avvenuta a seguito dell'inchiesta di Mani Pulite interviene un nuovo partito, Forza Italia, guidato da un unico e indiscusso leader: Silvio Berlusconi, che si presenta al grande pubblico, attraverso un approccio "ipo-statalista" e liberista populista fondato sul messaggio consumistico del "nuovo miracolo italiano".