I diritti dell’infanzia in Madagascar, Un’osservazione sul campo nella città di Fianarantsoa

Questa tesi si pone lo scopo di fare più luce sul tema dei diritti dei bambini in Madagascar non solo a partire dai documenti, in particolare i report sui diritti dei fanciulli, ma anche e soprattutto attraverso interviste e visite per un dialogo partecipato realizzato nelle tre settimane da me trascorse come volontaria in un locale orfanotrofio posto nel centro dell’isola. Il lavoro non ha la pretesa di avere un fondamento scientifico poiché sia il periodo di tempo che il numero di osservazioni non sarebbe sufficiente, ma può comunque rappresentare uno modo per dare spessore umano a quelli che altrimenti resterebbero aridi dati e osservare quanto la cooperazione internazionale e le risorse locali stanno facendo per integrare le evidentemente insufficienti azioni messe in atto dallo Stato malgascio. Il Madagascar ha ottenuto l'indipendenza dalla Francia nel 1960 e da allora ha vissuto anni turbolenti, con colpi di stato, instabilità politica, violenti disordini ed elezioni contestate. Oltre a ciò, l'ambiente naturale è vulnerabile ai disastri naturali e ai cambiamenti climatici. A partire dal 2020, la situazione socio-economica del Paese è peggiorata a causa di diversi disastri naturali, quali la siccità e la conseguente carestia al sud e le inondazioni al nord, insieme a dengue, morbillo e malaria che si sono diffuse rapidamente nell'isola oltre naturalmente all’epidemia di COVID-19. Come paese, è classificato come il quarto più alto tasso di malnutrizione cronica, con un bambino su due di età inferiore ai cinque anni che soffre di arresto della crescita (The World Bank, 2020). Nonostante lo Stato aderisca a diversi trattati internazionali sui diritti umani e l’attuale governo tenti di attuare politiche nazionali in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile, i diritti dei bambini sono in una situazione molto precaria e questo è testimoniato anche dai più recenti CRC della Commissione ONU del 2022 che ancora riportano problematiche relative a sfruttamento e abuso sessuale, sanità e servizi sanitari, alimentazione, istruzione e lavoro minorile.