Analizzando la società attuale nella sua globalità, possiamo notare che nel corso degli anni il tema dei "diritti di genere" ha permeato sempre maggiormente il tessuto sociale, con eventi come lotte e manifestazioni. Nonostante ciò abbia acquisito una grande rilevanza, non si è ancora raggiunta una completa uguaglianza fra uomo e donna: attualmente, infatti, le discriminazioni di genere che persistono, permeano ogni aspetto della vita quotidiana e contribuiscono ad un ideale collettivo di ego maschile che priva l'identità femminile dei preziosi valori che la caratterizzano. Considerando la gravità del problema, questa tesi si prefigge di esaminare dal punto di vista sociopolitico e giuridico, la reificazione del corpo femminile e la conseguente deprecabile oggettificazione, affrontando temi come la tratta di donne al fine di sfruttamento sessuale e la prostituzione. La portata di suddetti fenomeni risulta allarmante, poiché la discussione sociale che li coinvolge, invece di contribuire alla costruzione della consapevolezza, favorisce pesantemente la svalutazione portando informazioni scarse e fuorvianti. Ciò è dovuto all’interesse che i governi hanno nel nascondere tali efferatezze, per collusioni con il crimine organizzato o per non voler rovinare la sovranità che gli è propria. Nel secondo capitolo l’analisi condotta sarà circoscritta al territorio argentino, terra di grandi migrazioni che nasconde dei retroscena inquietanti. Il governo argentino si rivela, infatti, l’incarnazione di una mala politica, corrotta da interessi che contrastano i diritti umani della popolazione e che non permette la costruzione di alcuna base di ristrutturazione sociale di riscatto dalla povertà e dal degrado. Collusioni tra organi dello Stato e criminalità organizzata nel compimento di crudeli atrocità e la conseguente impunità, sono ormai all’ordine del giorno, rendendo difficile la speranza di una parte della società in un futuro migliore. Nonostante ciò, sul territorio sono presenti diversi enti impegnati nel contrasto di tali fenomeni, che seppur ostacolati dalle ardue condizioni sopra citate, continuano a battersi ininterrottamente per quei diritti che il governo non garantisce ai suoi cittadini. Sono proprio l'attivismo e la volontà di impegno a guidare il presente elaborato nell'esporre l'immenso valore dell'identità femminile nel terzo e ultimo capitolo. Un’identità ricca di valori come forza e coraggio, che nonostante vengano continuamente messi in discussione e affossati dall’illegittimo potere patriarcale, continuano a riemergere incessantemente. Le donne che osano sono coloro che, nonostante siano sottoposte a continui soprusi e atti coercitivi di qualsiasi tipo, riescono a trovare il coraggio di “trasformare le ombre in luce” con estrema determinazione. Quindi, attraverso le storie di riscatto di donne precedentemente assoggettate alla prostituzione, si percorre un filo rosso che segue la forza generatrice reincarnata nella maternità. Sono proprio le madri che anche nel momento più buio sono in grado di far rifiorire il vigore che chiunque altro avrebbe inesorabilmente perso. Nel caso di brutali barbarie come sono la tratta e la prostituzione, le madri non riescono a far tacere il cuore e l’anima e proprio per questo lottano ininterrottamente per la ricerca di verità.

LA PROSTITUZIONE E LA TRATTA DELLE DONNE ARGENTINE: TRA ATTIVISMO E DIRITTI NEGATI

GAMBARETTO, GIULIA
2022/2023

Abstract

Analizzando la società attuale nella sua globalità, possiamo notare che nel corso degli anni il tema dei "diritti di genere" ha permeato sempre maggiormente il tessuto sociale, con eventi come lotte e manifestazioni. Nonostante ciò abbia acquisito una grande rilevanza, non si è ancora raggiunta una completa uguaglianza fra uomo e donna: attualmente, infatti, le discriminazioni di genere che persistono, permeano ogni aspetto della vita quotidiana e contribuiscono ad un ideale collettivo di ego maschile che priva l'identità femminile dei preziosi valori che la caratterizzano. Considerando la gravità del problema, questa tesi si prefigge di esaminare dal punto di vista sociopolitico e giuridico, la reificazione del corpo femminile e la conseguente deprecabile oggettificazione, affrontando temi come la tratta di donne al fine di sfruttamento sessuale e la prostituzione. La portata di suddetti fenomeni risulta allarmante, poiché la discussione sociale che li coinvolge, invece di contribuire alla costruzione della consapevolezza, favorisce pesantemente la svalutazione portando informazioni scarse e fuorvianti. Ciò è dovuto all’interesse che i governi hanno nel nascondere tali efferatezze, per collusioni con il crimine organizzato o per non voler rovinare la sovranità che gli è propria. Nel secondo capitolo l’analisi condotta sarà circoscritta al territorio argentino, terra di grandi migrazioni che nasconde dei retroscena inquietanti. Il governo argentino si rivela, infatti, l’incarnazione di una mala politica, corrotta da interessi che contrastano i diritti umani della popolazione e che non permette la costruzione di alcuna base di ristrutturazione sociale di riscatto dalla povertà e dal degrado. Collusioni tra organi dello Stato e criminalità organizzata nel compimento di crudeli atrocità e la conseguente impunità, sono ormai all’ordine del giorno, rendendo difficile la speranza di una parte della società in un futuro migliore. Nonostante ciò, sul territorio sono presenti diversi enti impegnati nel contrasto di tali fenomeni, che seppur ostacolati dalle ardue condizioni sopra citate, continuano a battersi ininterrottamente per quei diritti che il governo non garantisce ai suoi cittadini. Sono proprio l'attivismo e la volontà di impegno a guidare il presente elaborato nell'esporre l'immenso valore dell'identità femminile nel terzo e ultimo capitolo. Un’identità ricca di valori come forza e coraggio, che nonostante vengano continuamente messi in discussione e affossati dall’illegittimo potere patriarcale, continuano a riemergere incessantemente. Le donne che osano sono coloro che, nonostante siano sottoposte a continui soprusi e atti coercitivi di qualsiasi tipo, riescono a trovare il coraggio di “trasformare le ombre in luce” con estrema determinazione. Quindi, attraverso le storie di riscatto di donne precedentemente assoggettate alla prostituzione, si percorre un filo rosso che segue la forza generatrice reincarnata nella maternità. Sono proprio le madri che anche nel momento più buio sono in grado di far rifiorire il vigore che chiunque altro avrebbe inesorabilmente perso. Nel caso di brutali barbarie come sono la tratta e la prostituzione, le madri non riescono a far tacere il cuore e l’anima e proprio per questo lottano ininterrottamente per la ricerca di verità.
2022
ARGENTINIAN WOMEN'S TRAFFICKING AND PROSTITUTION: BETWEEN ACTIVISM AND DENIED RIGHTS
Tratta
Prostituzione
Donna
Argentina
Attivismo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/55018