DEMOCRAZIA E "IPERDEMOCRAZIA": NEL PENSIERO DI JOSÉ ORTEGA Y GASSET

La presente tesi analizza il concetto di democrazia e “iper-democrazia” all’interno del pensiero del filosofo Jose Ortega y Gasset. L’autore spagnolo, vissuto nel XX secolo, è un filosofo e sociologo che scrive le sue opere più importanti a cavallo fra le due guerre mondiali fornendo al pubblico una lettura critica della realtà sociale e politica della Spagna a lui contemporanea e del panorama europeo. L’obiettivo della tesi è quello di mettere in luce la sua personale definizione e interpretazione del concetto di democrazia, tenendo conto del contesto storico politico in cui l’autore ha vissuto e le principali correnti filosofiche del periodo. Il pensiero politico orteghiano si caratterizza per la sua unicità e innovazione; l’autore si propone di coniugare i principi del liberalismo e del socialismo, mettendo in luce la necessità di salvaguardare sia il principio di libertà sia le istanze di giustizia sociale. L’analisi della realtà storico-sociale del panorama europeo risulta fondamentale per comprendere lo sviluppo del suo personale pensiero politico, l’autore presenta una visione positiva del sistema democratico che considera necessario per il raggiungimento del benessere collettivo, ma contemporaneamente fornisce una critica radicale delle società dell’epoca. A partire dalla forte critica del fenomeno di massificazione, l'autore espone i pericoli e le possibili degenerazioni del sistema democratico novecentesco che produce al suo interno sia tendenze al conformismo estremo sia tendenze all’individualismo. All’interno delle sue prime opere fornisce un’analisi approfondita del ruolo dell’individuo nella società, sottolineando la natura mediocre dell’Ideal tipo dell’uomo del Novecento, da Ortega definito uomo-massa. Nello sviluppo del suo pensiero filosofico politico, egli si propone di fornire soluzioni e rimedi alla degenerazione del sistema democratico approfondendo il concetto di iper-democrazia. Attraverso l’analisi della dualità dell’essere umano negli aspetti individuale e collettivo, Ortega presenta sull’importanza della partecipazione politica che prevede l’analisi della figura umana come elemento centrale del processo democratico.