IL SISTEMA DI ACCOGLIENZA E ASSISTENZA DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI

Il numero sempre più crescente di minori stranieri non accompagnati che migrano dai loro Paesi di origine per cercare protezione nel territorio europeo ha messo la comunità internazionale di fronte alla necessità di offrire loro un sistema di accoglienza e supporto unitario e affidabile. L'obiettivo di questo elaborato è approfondire il percorso che un minore non accompagnato si trovi a seguire nel momento in cui faccia il suo ingresso in Italia. In principio si è evidenziata la normativa vigente e passata che ha portato alla definizione del concetto di minore straniero non accompagnato e allo sviluppo del sistema di accoglienza del suddetto nel nostro Stato, con uno sguardo anche alla tutela internazionale e comunitaria. Una volta delineati i profili normativi ci si è concentrati sui diritti spettanti ai minori una volta entrati nel territorio italiano, con una particolare attenzione al concetto di “best interest of the child”, nozione imprescindibile nello svolgimento dei controlli sui minori e in ogni momento in cui si debbano prendere decisioni riguardanti la loro salvaguardia. Si sono analizzate poi le procedure di presa in carico del minore, di primo inserimento e del rilascio del permesso di soggiorno, focalizzandosi su tutto il processo di accoglienza e supporto fornito ai minori non accompagnati fino al raggiungimento della maggiore età. È stato inoltre sottolineato il fondamentale ruolo delle figure del tutore volontario e del mediatore culturale, soggetti che rappresentano il tramite e molto spesso il sostegno vero e proprio per i minori non accompagnati. Infine si è proceduto ad un'analisi critica di due possibili problematiche che possono sorgere in questo contesto: la tratta degli esseri umani e le implicazioni derivanti dal conflitto russo-ucraino, che hanno già influito notevolmente e hanno portato ad un mutamento del fenomeno migratorio rispetto gli anni precedenti.