Intelligenza artificiale e professioni: opportunità, minacce e resistenza al cambiamento

Artificial Intelligence (AI) has become a recurrent element in everyday language, sparking questions about its meaning and applications. This study explores the interaction between artificial intelligence and professions. It is, indeed, easy to envision the replacement of repetitive, simple, and standardized "jobs" by AI. However, it is more complex and challenging to understand the impact of AI on the world of professions, characterized by professions. Weber (1922) views professions as organizations that provide specialized services to society and hold legal authority (based on formal laws and regulations) derived from their technical expertise and adherence to established rules. The term "professional" generally refers to a person who performs an activity or job competently and specialized. Professions often require specific training and education. Additionally, professionals must enjoy a certain degree of autonomy and control over their professional activities. They are required to follow high ethical standards and act responsibly towards society and their clients or service users. The first chapter provides a definition of AI and machine learning (ML), outlining the current landscape of AI adoption in businesses. We explore various modes of machine learning. Additionally, interested in analyzing the interaction between AI and professions, we introduce the concepts of profession and professional organization (professional service firm, PSF), where the management and development of skills are crucial to ensuring service quality. In the second chapter, we focus on the effects of AI in the world of professions, examining contrasting perspectives on worker-machine replacement. We acknowledge that, while some activities will be replaced by AI, other professions will be practiced more effectively and efficiently through the adoption of AI. We delve into the impact on employment, threats and opportunities associated with the introduction of AI, the potential for substitutability in professions. Following this examination, we provide an interpretation of Maister's model, which analyzes different types of activities in professions to better understand how the professional can benefit from interacting with AI. We also emphasize the importance of human qualities in professions and ethical implications, referencing scholars such as McAfee and Brynjolfsson. The third chapter explores the impact of AI on the perception of professional identity. We analyze workers' reactions to the threat of losing their roles due to automation, exploring dynamics when AI assumes tasks once considered exclusively within the purview of professionals. We use a study conducted at a large American bank to understand how AI can alter professional identity, addressing resistance and proposing engagement strategies based on change management models, such as Kotter's model.

L'Intelligenza Artificiale (IA) è diventata un elemento ricorrente nel linguaggio quotidiano, suscitando interrogativi sul suo significato e sulle sue applicazioni. Questo studio esplora l’interazione fra intelligenza artificiale e professioni. E’ infatti facile immaginare la sostituzione di “lavori” ripetitivi, semplici e standardizzati da parte dell’IA. E’ invece più complesso e sfidante comprendere l’impatto dell’IA sul mondo delle professioni, caratterizzato da professioni. Weber (1922) vede le professioni come organizzazioni che forniscono servizi specialistici alla società e che detengono un'autorità legale (basata su leggi e regolamenti formali) derivante dalla loro competenza tecnica e dal rispetto delle regole stabilite. Il termine "professionista" si riferisce generalmente a una persona che svolge un'attività o un lavoro in modo competente e specializzato. Le professioni spesso richiedono una formazione e una professione specifica. Inoltre, i professionisti devono godere di un certo grado di autonomia e controllo sulle loro attività professionali. Sono tenuti a seguire standard etici elevati e ad agire con responsabilità nei confronti della società e dei loro clienti o utenti dei loro servizi. Il primo capitolo offre una definizione dell'IA e del machine learning (ML), delineando il panorama attuale dell'adozione dell'IA nelle imprese. Esploriamo le diverse modalità di apprendimento automatico. Inoltre, interessati ad analizzare l’interazione fra IA e professioni, introduciamo i concetti di professione e di organizzazione professionale (professional service firm, PSF), dove la gestione e lo sviluppo delle competenze sono cruciali per garantire la qualità dei servizi. Nel secondo capitolo, ci focalizziamo sugli effetti dell'IA nel mondo delle professioni, esaminando le prospettive contrastanti sulla sostituzione lavoratore-macchina. Riconosciamo che, se alcune attività saranno sostituite dall'IA, altre professioni saranno esercitate con maggior efficacia e efficienza grazie all’adozioni dell’IA. Approfondiamo, poi, l'impatto sull'occupazione, le minacce e opportunità legate all’introduzione dell’IA, il potenziale di sostituibilità nelle professioni. In seguito a questa disamina, si offre una lettura del modello di Maister, che analizza le diverse tipologie di attività nelle professioni, al fine di meglio comprendere il modo in cui il professionista può trarre vantaggio dall’interazione con l’IA. Sottolineiamo d’altra parte l’importanza delle qualità umane nelle professioni, e le implicazioni etiche, con riferimenti a studiosi come McAfee ed Brynjolfsson. Il terzo capitolo esplora l'impatto dell'IA sulla percezione dell'identità professionale. Analizziamo le reazioni dei lavoratori alla minaccia di perdere il proprio ruolo a causa dell'automazione, esplorando le dinamiche quando l'IA assume compiti una volta considerati esclusivamente di competenza dei professionisti. Utilizziamo uno studio condotto presso una grande banca americana per comprendere come l'IA possa alterare l'identità professionale, affrontando la resistenza e proponendo strategie di coinvolgimento basate su modelli di gestione del cambiamento, come il modello di Kotter.