I rischi della datificazione per la libertà di espressione: un'analisi dell'hate speech sui social media

Lo scopo di questo elaborato è di cercare di spiegare il concetto di datificazione e, in particolare, di esplorare il fenomeno dell'hate speech e come possa essere veicolato attraverso i social media. Questa tesi esamina le normative esistenti, sia a livello nazionale che a livello europeo, che regolamentano i discorsi d'odio e analizza i potenziali benefici che potrebbe portare la datificazione in tale contesto. Si osserva come si possono utilizzare gli algoritmi di intelligenza artificiale per identificare e rimuovere i contenuti d'odio, cercando anche di identificare i soggetti responsabili, siano essi gli autori dei messaggi o le piattaforme stesse. Si cerca, inoltre, di individuare gli effetti che tali azioni hanno sulle vittime e di come l'Unione Europea si stia muovendo per contrastare tali fenomeni. La tesi, infine, cerca di sottolineare l'urgenza di introdurre delle soluzioni più efficaci e delle normative più stringenti e, soprattutto attraverso la collaborazione tra gli Stati, varare leggi uniche, prendendo in considerazione una cooperazione tra istituzioni e piattaforme social stesse.