La relazione che cura: attraversare il lutto tramite l'esperienza dei gruppi di auto-mutuo-aiuto.

The following dissertation focuses on investigating the concept of death’s impact on grief phenomena, his manifestations into contemporary society and the methods for coping with the resulting sorrow. The study primarily examines the role of mutual-help groups (GAMA) originating from the experiences of individuals facing grief and loneliness. Using a qualitative empirical approach, the study explores mutual-help groups managed by the Caritas Institution of Vicenza by conducting dialogical interviews made with groups’ facilitators (the so-called “privileged witnesses”). The main aim of this work is to underscore the importance of GAMA’s role in fostering resilience during the mourning process and aiding individuals in overcoming grief.

Il seguente elaborato si pone l’intento di indagare il concetto di morte soffermandosi sul fenomeno del lutto, le sue manifestazioni all’interno della società contemporanea e le forme attraverso le quali elaborare il dolore della perdita. In particolare, si andrà ad analizzare la relazione di aiuto come modalità di cura che si origina all’interno delle esperienze dei gruppi di auto-mutuo-aiuto (GAMA) per persone che affrontano il lutto e la solitudine. A tal proposito, attraverso un approccio empirico di tipo qualitativo, si andranno ad analizzare dei gruppi di auto-mutuo-aiuto gestiti dalla Caritas vicentina, attraverso delle interviste dialogiche ai facilitatori dei gruppi (i cosiddetti “testimoni privilegiati”). L’obiettivo di tale lavoro si pone quello di far emergere l’importanza che i GAMA ricoprono come forma di resilienza per l’individuo nel suo percorso verso l’elaborazione del lutto e il superamento dello stesso.