Il ruolo dei mastociti nelle funzione barriera della cute

Mast cells are cells of the innate immune system and are characterized by numerous granules containing preformed mediators. Following appropriate stimuli, these cells are activated resulting in the release of the mediators into the extracellular environment. Mast cells are not only involved in the innate immune response but also indirectly control the adaptive response. They are cells found in the skin, particularly located in the dermis, and their proper functioning contributes to skin homeostasis. In addition, a definite role of mast cells has been observed in the pathogenesis of skin diseases such as urticaria, psoriasis, atopic dermatitis, and allergic contact dermatitis. These diseases are characterized by a higher number of mast cells than in a healthy situation, and skin lesions worsen due to a degranulation of mast cells. From these observations, it can be inferred that, “in the future” mast cells might be promising therapeutic targets to improve the symptomatology of diseased individuals.

I mastociti sono delle cellule del sistema immunitario innato e sono caratterizzate da numerosi granuli contenenti mediatori preformati. A seguito di adeguati stimoli tali cellule vengono attivate causando la liberazione dei mediatori nell'ambiente extracellulare. I mastociti non sono solo coinvolti nella risposta immunitaria innata, ma controllano indirettamente anche la risposta adattativa. Sono cellule presenti nella pelle, in particolare si trovano nel derma ed il loro corretto funzionamento contribuisce all’omeostasi della cute. Inoltre, è stato osservato un chiaro ruolo dei mastociti nella patogenesi delle patologie cutanee come l'orticaria, la psoriasi, la dermatite atopica e la dermatite allergica da contatto. Queste patologie sono caratterizzate da un numero più elevato di mastociti rispetto ad una situazione di salute e le lesioni cutanee peggiorano a causa in un’intesa degranulazione dei mastociti. Da queste osservazioni si può dedurre che i mastociti in futuro potrebbero essere dei promettenti bersagli terapeutici per migliorare la sintomatologia dei soggetti malati.