Il fosforo è un importante nutriente per tutte le forme di vita, supporta la crescita delle piante, animali e batteri, è un elemento fondamentale coinvolto nel metabolismo biologico ma, ad oggi, a causa delle attività antropiche si assiste ad un’alterazione del ciclo di fosforo sempre più marcata. L’alterazione dei flussi biogeochimici dei nutrienti, quali fosforo e azoto, infatti, negli ultimi anni è diventata una delle problematiche ambientali sulle quali il mondo scientifico pone l’attenzione, in quanto è considerata un grade rischio su scala globale con conseguenze ambientali, economiche e sociali, poiché l’uso di macronutrienti come il fosforo è essenziale per garantire la sicurezza alimentare a livello mondiale. Il fosforo, infatti, gioca un ruolo fondamentale nel sostenere la produzione alimentare di una popolazione in espansione. L’uso eccessivo delle risorse di fosforo rappresenta, però, una minaccia per la sicurezza alimentare, e, inoltre, il suo rilascio antropico in ambiente è diventato un vero e proprio problema ambientale causando effetti negativi sugli ecosistemi e sulla biodiversità. Si ha, dunque, la necessità di quantificare gli impatti ambientali derivanti dalle alterazioni del ciclo del fosforo, definendo il concetto di Phosphorus Footprint (PF) che si inserisce nel contesto più ampio delle Footprint ambientali. L’indicatore Phosphorus Footprint è uno strumento utile per quantificare le emissioni e per stimare il potenziale impatto ambientale a seguito della produzione di beni materiali. Dunque, lo scopo del presente studio è quello di proporre un modello innovativo di quantificazione di PF applicato ai sistemi prodotto con approccio LCA. Lo studio utilizza come riferimento, quindi, i requisiti delle norme internazionali ISO 14040 e ISO 14044 per essere allineato con le procedure operative della tecnica di valutazione del ciclo di vita, e differendo così dai diversi approcci per il calcolo di Phosphorus Footprint trovati in letteratura scientifica. Il metodo proposto viene applicato a un insieme di prodotti della catena di approvvigionamento zootecnico e agricolo, utilizzando dati di inventario provenienti da un database riconosciuto a livello internazionale per calcolare le emissioni di sostanze e composti contenti fosforo e dimostrare la validità del metodo stesso dal punto di vista operativo. Questo approccio innovativo soddisfa i requisiti della valutazione del ciclo di vita e può essere applicato a qualsiasi sistema di prodotto per il calcolo del Phosphorus Footprint in quanto è di facile riproducibilità e applicazione.

Metodologia innovativa per il calcolo di Phosphorus Footprint con approccio LCA: analisi critica e applicazione

PRISCO, ILARIA
2022/2023

Abstract

Il fosforo è un importante nutriente per tutte le forme di vita, supporta la crescita delle piante, animali e batteri, è un elemento fondamentale coinvolto nel metabolismo biologico ma, ad oggi, a causa delle attività antropiche si assiste ad un’alterazione del ciclo di fosforo sempre più marcata. L’alterazione dei flussi biogeochimici dei nutrienti, quali fosforo e azoto, infatti, negli ultimi anni è diventata una delle problematiche ambientali sulle quali il mondo scientifico pone l’attenzione, in quanto è considerata un grade rischio su scala globale con conseguenze ambientali, economiche e sociali, poiché l’uso di macronutrienti come il fosforo è essenziale per garantire la sicurezza alimentare a livello mondiale. Il fosforo, infatti, gioca un ruolo fondamentale nel sostenere la produzione alimentare di una popolazione in espansione. L’uso eccessivo delle risorse di fosforo rappresenta, però, una minaccia per la sicurezza alimentare, e, inoltre, il suo rilascio antropico in ambiente è diventato un vero e proprio problema ambientale causando effetti negativi sugli ecosistemi e sulla biodiversità. Si ha, dunque, la necessità di quantificare gli impatti ambientali derivanti dalle alterazioni del ciclo del fosforo, definendo il concetto di Phosphorus Footprint (PF) che si inserisce nel contesto più ampio delle Footprint ambientali. L’indicatore Phosphorus Footprint è uno strumento utile per quantificare le emissioni e per stimare il potenziale impatto ambientale a seguito della produzione di beni materiali. Dunque, lo scopo del presente studio è quello di proporre un modello innovativo di quantificazione di PF applicato ai sistemi prodotto con approccio LCA. Lo studio utilizza come riferimento, quindi, i requisiti delle norme internazionali ISO 14040 e ISO 14044 per essere allineato con le procedure operative della tecnica di valutazione del ciclo di vita, e differendo così dai diversi approcci per il calcolo di Phosphorus Footprint trovati in letteratura scientifica. Il metodo proposto viene applicato a un insieme di prodotti della catena di approvvigionamento zootecnico e agricolo, utilizzando dati di inventario provenienti da un database riconosciuto a livello internazionale per calcolare le emissioni di sostanze e composti contenti fosforo e dimostrare la validità del metodo stesso dal punto di vista operativo. Questo approccio innovativo soddisfa i requisiti della valutazione del ciclo di vita e può essere applicato a qualsiasi sistema di prodotto per il calcolo del Phosphorus Footprint in quanto è di facile riproducibilità e applicazione.
2022
Innovative method for the calculation of Phosphorus Footprint with LCA approach: critical analysis and application
Phosphorus Footprint
Approccio LCA
Modello innovativo
Fosforo
Impatti ambientali
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