Analisi dei moduli di consenso informato delle UU.OO. pubbliche in Veneto con focus sull’utilizzo dei M.d.C. in TC e ruolo del TSRM all’interno dell’equipe radiologica

Titolo: Analisi dei moduli di consenso informato delle UU.OO. pubbliche in Veneto con focus sull’utilizzo dei M.d.C. in TC e ruolo del TSRM all’interno dell’equipe radiologica Background: Nonostante le ultime linee guida ESUR sui mezzi di contrasto risalgano al 2018, si continua ad assistere a pratiche non aggiornate riguardo alle problematiche da agente contrastografico, cosa altresì deducibile da buona parte dei consensi informati utilizzati nelle strutture pubbliche in Veneto. Scopo: Ricapitolare compiti e competenze del TSRM circa i mezzi di contrasto all’interno dell’equipe radiologica ed analizzare i moduli di consenso informato delle indagini “TC con M.d.C.” delle Unità Operative di Radiologia e Neuroradiologia delle strutture pubbliche della regione Veneto alla luce delle più aggiornate conoscenze, secondo le linee guida ESUR (2018). Materiali e metodi: Le nozioni riguardanti caratteristiche e problematiche dei mezzi di contrasto iodati utilizzati in TC sono state reperite dalle raccomandazioni SIRM-SIAAIC (Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica – Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica) e dalle linee guida della European Society of Urogenital Radiology (ESUR) rispettivamente nei siti ufficiali sirm.org e esur.org. E’ stata poi effettuata una ricerca bibliografica sul servizio di ricerca PubMed selezionando ed analizzando, in particolare, due articoli: “Attuali mezzi di contrasto iodati radiografici” e “Adverse reactions to contrast media: treatment”. Infine, i compiti, i doveri e le responsabilità del TSRM, sono stati evinti dal “Codice Deontologico del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica”, e da “Preparazione e somministrazione dei mezzi di contrasto, (c.d. MDC) dei radiofarmaci e radionuclidi. Competenze del TSRM” reperiti nel sito tsrm-pstrp.org della Federazione Nazionale degli Ordini dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione. Dei moduli di consenso informato delle 12 UU.OO. di Radiologia delle strutture pubbliche venete, tra cui nove AULSS, due AOU e un IRCCS ricercati nei siti web istituzionali di ogni azienda, invece, sono stati suddivisi gli argomenti in base alle problematiche da mezzo di contrasto, dopodiché è stato stabilito se essi fossero presenti o assenti sui moduli e, se presenti, se o quanto fossero aggiornati o completi. Risultati: Reazioni avverse acute non renali: in tutti i moduli, ma la valutazione dei fattori di rischio legati al paziente secondo ESUR solo in 6; premedicazione presente in 11 moduli, ma solo in 5 lo schema è aggiornato secondo ESUR; la conferma scritta di avvenuta premedicazione è in 4 moduli. Reazioni avverse renali: spiegate in 5 moduli; creatininemia richiesta in 13 moduli, ma solo in 2 con tempistica secondo ESUR; eGFR richiesto in 12 moduli; idratazione endovenosa prevista in 7 moduli, ma specificata solo in 5 (di cui 1 con schema non corretto); metformina richiesta in 13 moduli, ma solo in 2 con informazioni secondo ESUR. Stravaso di MdC: presente in 7 moduli, ma solo in 1 con terapia secondo ESUR. Conclusioni: La gran parte dei moduli di consenso informato risultano perlopiù incompleti o non sufficientemente aggiornati secondo LG ESUR. Conseguenza naturale di questo studio potrebbe essere che la SIRM assieme agli organi istituzionali indicasse un modello aggiornato e condiviso applicabile a livello nazionale. Inoltre, sarebbe proficuo instaurare un sistema di aggiornamento istituzionalizzato rivolto agli addetti ai lavori.