Introduzione: la casa produttrice Cochlear ha recentemente introdotto il dispositivo “SmartNav” che, oltre a permettere l’esecuzione delle consuete misurazioni intraoperatorie, permettere di rilevare la velocità di inserimento dell’impianto cocleare altrimenti impossibile fino ad oggi durante l’intervento. Questo studio valuta l’effetto della visualizzazione in tempo reale sulla performance chirurgica e l’associazione tra la velocità di inserimento e i risultati uditivi. Materiali e metodi: è stata presa in considerazione una popolazione di pazienti sottoposti ad impianto cocleare Cochlear CI632. Per ogni caso, sono stati raccolti tempo e velocità di inserimento. Nel corso del follow-up, è stato registrato il PTA ad un mese e ad un anno dall’attivazione dell’impianto cocleare. Le suddette variabili sono state confrontate tramite regressione lineare e test di Spearman o Pearson. A completamento sono state valutate le differenze tra adulti e pediatrici e tra posizionamento di impianto cocleare monolaterale e bilaterale. Risultati: Il confronto tra ripetizione della procedura e la velocità di inserimento hanno portato a risultati non significativi (p-value > 0,05). La velocità correla debolmente con il PTA nel follow-up; considerando il PTA ad un anno, l’associazione risulta comunque significativa (p-value < 0,02). Il confronto tra adulti e pediatrici è risultato significativo per quanto riguarda PTA ad un mese e ad un anno, mentre tra monolaterali e bilaterali per quanto riguarda PTA ad un mese, ad un anno e velocità di inserimento. Conclusioni: Il sistema SmartNav ha permesso per primo di valutare la velocità di inserimento nell’impianto cocleare. Un basso valore di velocità sembra correlare, seppur debolmente, con un miglior risultato uditivo a 1 anno.
Cochlear SmartNav per le misure intraoperatorie nell'impianto cocleare: la nostra esperienza
GIRARDELLI, ALESSIA
2022/2023
Abstract
Introduzione: la casa produttrice Cochlear ha recentemente introdotto il dispositivo “SmartNav” che, oltre a permettere l’esecuzione delle consuete misurazioni intraoperatorie, permettere di rilevare la velocità di inserimento dell’impianto cocleare altrimenti impossibile fino ad oggi durante l’intervento. Questo studio valuta l’effetto della visualizzazione in tempo reale sulla performance chirurgica e l’associazione tra la velocità di inserimento e i risultati uditivi. Materiali e metodi: è stata presa in considerazione una popolazione di pazienti sottoposti ad impianto cocleare Cochlear CI632. Per ogni caso, sono stati raccolti tempo e velocità di inserimento. Nel corso del follow-up, è stato registrato il PTA ad un mese e ad un anno dall’attivazione dell’impianto cocleare. Le suddette variabili sono state confrontate tramite regressione lineare e test di Spearman o Pearson. A completamento sono state valutate le differenze tra adulti e pediatrici e tra posizionamento di impianto cocleare monolaterale e bilaterale. Risultati: Il confronto tra ripetizione della procedura e la velocità di inserimento hanno portato a risultati non significativi (p-value > 0,05). La velocità correla debolmente con il PTA nel follow-up; considerando il PTA ad un anno, l’associazione risulta comunque significativa (p-value < 0,02). Il confronto tra adulti e pediatrici è risultato significativo per quanto riguarda PTA ad un mese e ad un anno, mentre tra monolaterali e bilaterali per quanto riguarda PTA ad un mese, ad un anno e velocità di inserimento. Conclusioni: Il sistema SmartNav ha permesso per primo di valutare la velocità di inserimento nell’impianto cocleare. Un basso valore di velocità sembra correlare, seppur debolmente, con un miglior risultato uditivo a 1 anno.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/57030