La lombalgia è un disturbo che coinvolge ossa, muscoli e articolazioni nella zona lombare della schiena e si stima che il 40% della popolazione mondiale ne abbia sofferto almeno una volta nel corso della propria vita e il valore cresce al 70% per i paesi industrializzati. Le cause della lombalgia non sono chiare e molto varie, negli ultimi anni la letteratura scientifica ha identificato come interessati al fine di comprendere meglio questa patologia, il tessuto faciale ed il tessuto adiposo che si trovano nella zona dell’ilo del rene. Il tessuto adiposo di particolare interesse è sia quello sottocutaneo, il cui spessore potrebbe incidere sulle condizioni patologiche del tessuto fasciale limitrofo; sia il tessuto adiposo intramuscolare nel muscolo erettore spinale, che ne causa l’atrofia, cioè la riduzione di tessuto muscolare a favore dell’insediamento di tessuto adiposo che porta all’indebolimento o alla paralisi del muscolo, l’atrofia può essere fisiologia, dovuta all’invecchiamento, sia patologica. Lo scopo dell’elaborato è quello di valutare come le dimensioni dell’adipe localizzato nella zona toraco-lombare a livello delle vertebre T12 ed L1, incidano sulla gravità della lombalgia, andando a condizionare il muscolo erettore e se ci sia un legame con altri fattori quali età e genere. Le misure di spessore di adipe sottocutaneo, superficie di adipe intramuscolare e del muscolo complessivo, sono state prese su immagini di risonanze magnetiche di 30 pazienti affetti da lombalgia, fornite dall’Università degli studi di Padova conoscendone età e genere. L’analisi statistica delle misure raccolte ha mostrato una dipendenza dello spessore di tessuto adiposo sottocutaneo da età e genere: mediamente maggiore in pazienti più anziani di 65 anni e nelle donne. Il tessuto adiposo intramuscolare invece risulta maggiore negli uomini e nei soggetti con più di 65 anni, le dimensioni dell’erector spinae sono maggiori negli uomini e diminuiscono dopo i 65 anni. Inoltre, si nota come in pazienti con una maggiore quantità di tessuto adiposo intramuscolare, mediamente, anche il tessuto adiposo sottocutaneo risulta più spesso. Infine, si è valutato come l’atrofia dell’erector spinae sia più sviluppata in pazienti over 65 e nelle donne.
Valutazione del tessuto adiposo sottocutaneo e intramuscolare in soggetti affetti da lombalgia
BOLZONELLO, MARCO
2022/2023
Abstract
La lombalgia è un disturbo che coinvolge ossa, muscoli e articolazioni nella zona lombare della schiena e si stima che il 40% della popolazione mondiale ne abbia sofferto almeno una volta nel corso della propria vita e il valore cresce al 70% per i paesi industrializzati. Le cause della lombalgia non sono chiare e molto varie, negli ultimi anni la letteratura scientifica ha identificato come interessati al fine di comprendere meglio questa patologia, il tessuto faciale ed il tessuto adiposo che si trovano nella zona dell’ilo del rene. Il tessuto adiposo di particolare interesse è sia quello sottocutaneo, il cui spessore potrebbe incidere sulle condizioni patologiche del tessuto fasciale limitrofo; sia il tessuto adiposo intramuscolare nel muscolo erettore spinale, che ne causa l’atrofia, cioè la riduzione di tessuto muscolare a favore dell’insediamento di tessuto adiposo che porta all’indebolimento o alla paralisi del muscolo, l’atrofia può essere fisiologia, dovuta all’invecchiamento, sia patologica. Lo scopo dell’elaborato è quello di valutare come le dimensioni dell’adipe localizzato nella zona toraco-lombare a livello delle vertebre T12 ed L1, incidano sulla gravità della lombalgia, andando a condizionare il muscolo erettore e se ci sia un legame con altri fattori quali età e genere. Le misure di spessore di adipe sottocutaneo, superficie di adipe intramuscolare e del muscolo complessivo, sono state prese su immagini di risonanze magnetiche di 30 pazienti affetti da lombalgia, fornite dall’Università degli studi di Padova conoscendone età e genere. L’analisi statistica delle misure raccolte ha mostrato una dipendenza dello spessore di tessuto adiposo sottocutaneo da età e genere: mediamente maggiore in pazienti più anziani di 65 anni e nelle donne. Il tessuto adiposo intramuscolare invece risulta maggiore negli uomini e nei soggetti con più di 65 anni, le dimensioni dell’erector spinae sono maggiori negli uomini e diminuiscono dopo i 65 anni. Inoltre, si nota come in pazienti con una maggiore quantità di tessuto adiposo intramuscolare, mediamente, anche il tessuto adiposo sottocutaneo risulta più spesso. Infine, si è valutato come l’atrofia dell’erector spinae sia più sviluppata in pazienti over 65 e nelle donne.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/57072